Gazzetta - Batticuore Milan: soffre, ma non molla e vince dopo una serie infinita di rigori. Rossoneri in Europa League

Gazzetta - Batticuore Milan: soffre, ma non molla e vince dopo una serie infinita di rigori. Rossoneri in Europa LeagueMilanNews.it
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venerdì 2 ottobre 2020, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

I tifosi milanisti se la ricorderanno a lungo la serata di ieri: al termine di una partita piena di difficoltà, il Milan ha infatti battuto il Rio Ave dopo una serie infinita di rigori (24!) e si è qualificato ai gironi di Europa League (oggi alle 13 il sorteggio a Nyon, live testuale su Milannews.it). Un successo al cardiopalma quello dei rossoneri, arrivato con grandissima sofferenza visto che i portoghesi hanno sfiorato più volte il passaggio del turno: prima sono stati raggiunti al 120' dal rigore di Calhanoglu, poi, durante la lotteria dei rigori, hanno avuto più occasioni per vincere. 

PRIMO OBIETTIVO STAGIONALE - A riferirlo è questa mattina La Gazzetta dello Sport che spiega che la squadra di Pioli ha avuto il merito di saper soffrire e di crederci fino alla fine. Il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto e rafforza sicuramente un gruppo che torna così a partecipare ad una competizione europea. La qualificazione ai gironi di Europa League porterà poi anche qualche milioni di euro nelle casse rossonere, risorse che verranno utilizzate da Maldini e Massara per rinforza ulteriormente la rosa milanista da oggi a lunedì, giorno di chiusura del mercato. 

CHE SOFFERENZA! - Dopo un primo tempo piuttosto deludente, il Milan è entrato meglio in campo nella ripresa, soprattutto grazie all'ingresso di Brahim Diaz che ha dato un po' di vivacità all'attacco milanista. Il gol di Saelemaekers sembrava aver messo in discesa il match e invece ecco il pareggio del Rio Ave. Si va ai tempi supplementari, che iniziano molto male per i rossoneri visto che i portoghesi trovano la rete del vantaggio dopo appena 20 secondi. Il Milan è stanco e fatica a rendersi pericoloso, ma proprio all'ultimo minuto, quando ormai l'eliminazione sembrava scritta, ecco lo sciagurato tocco di mano in area di un difensore del Rio Ave. Calhanoglu non sbaglia dagli 11 metri, poi l'infinita sequenza di rigori e alla fine tutti ad abbracciare Gigio Donnarumma per la parata decisiva.