Gazzetta - Milan senz'anima: errori gravi e turnover sballato. Pioli senza scuse

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lunedì 19 febbraio 2024, 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Quello che si è visto ieri sera all'U-Power Stadium è un Milan senza anima. Nonostante la possibilità di attaccare il secondo posto, di poter dare continuità a una lunga striscia di risultati, di dimostrare di essere ormai divenuta una squadra matura e anche di tenere accesa una fiammella per lo scudetto, i rossoneri falliscono clamorosamente sotto i colpo di un turnover eccessivo e di troppi errori grossolani.

Tutto sbagliato

Come puntualizza questa mattina la Gazzetta dello Sport in fase di commento della sfida, tutto quello che poteva essere sbagliato ieri sera è stato sbagliato. Un Milan entrato in campo con atteggiamento insufficiente che a fine partita conta: quattro palloni recuperati in fondo al sacco da Maignan, un'espulsione sciocca di Luka Jovic, un turnover sballato da parte di Stefano Pioli. Per riassumere con una sola parola: un disastro. "Abbiamo commesso errori troppo gravi, ogni volta che dovevamo incidere o difenderci meglio, non lo abbiamo fatto" commenta Pioli a fine partita che poi aggiunge: "Tutte le responsabilità del mondo sono mie, scelgo io formazione, cambi e strategie. Sono responsabile come lo sono i giocatori perché abbiamo commesso errori che di solito non facciamo". Un Milan che non perdeva in campionato da metà dicembre (contro l'Atalanta) e che con le ultime vittorie, guadagnate anche con lo spirito e con la testa, sembrava aver fatto un salto di qualità. Invece, mancato il sorpasso alla Juve e scudetto definitivamente consegnato nelle mani dell'Inter.

Turnover eccessivo

Tolti i singoli errori di ciascuno, Thiaw, Adli e Jovic su tutti, il peccato originale del Milan pesa sulle spalle di Stefano Pioli. Ci sta fare turnover ma quello di ieri è apparso eccessivo e immotivato. Il tecnico di Parma si è affidato dal primo minuto a Malick Thiaw che tornava dopo quasi tre mesi di assenza e ha giocato 90 minuti totalmente sotto ritmo. La scelta di Jovic è stata automatica dopo che Giroud ha giocato l'intera partita contro il  Rennes: anche qui, una scelta che a posteriori si è rivelata errata. E poi i cambi sulle fasce: opportunità sia a Chukwueze che a Okafor, al posto di Pulisic e Leao. Nigeriano e svizzero, però, sono stati due fantasmi e Pioli ha ammesso l'errore cambiandoli all'intervallo nella speranza di rimettere in piedi una gara che il talento di Pulisic aveva effettivamente rimesso in piedi. "Leao si era fermato nella rifinitura per il polpaccio affaticato e poi ha continuato a dire che non era libero, non se la sentiva di partire dall’inizio. Anche Pulisic era affaticato, sia lui che Giroud avevano bisogno di rifiatare", questo il commento di Pioli a fine gara.