Gazzetta - Piatek e un impatto da paura: ha fatto meglio di Sheva, Ibra e Inzaghi

Dopo sei gol nelle prime cinque partite con la maglia del Milan, l'uomo copertina dei rossoneri non può che essere Krzysztof Piatek, il quale ha avuto un impatto devastante: nemmeno il più ottimista tra i tifosi milanisti poteva infatti sperare in un inizio del genere da parte del bomber polacco che con la doppietta di sabato a Bergamo contro l'Atalanta è salito a quota 25 reti stagionali tra Serie A e Coppa Italia. 

IL GIOCO DEL PARAGONE - E come spesso accade nel calcio, è iniziato subito il gioco del paragone: a chi assomiglia Piatek? Sabato nel post-partita, Paolo Maldini lo ha avvicinato a Shevchenko, anche se ha specificato che l'ucraino resta unico e che la strada per ripetere le sue imprese è ancora molto lunga. Dal punto di vista della personalità può ricordare Ibra, mentre il senso del gol sembra quello di Pippo Inzaghi. 

MEGLIO DI TUTTI - Tutti grandi centravanti, che però non hanno avuto l'impatto di Piatek nel Milan: come riferisce La Gazzetta dello Sport, infatti, dall'era Berlusconi a oggi, nessuno ha fatto meglio del Pistolero nelle prime cinque presenze con la maglia rossonera. Van Basten, Weah e Bierhoff si sono fermati a cinque reti, Inzaghi e Ibra ne segnarono invece quattro, mentre Sheva solo due. I numeri di Kris sono pazzeschi, ma lui non ha nessuna voglia di fermarsi perchè il suo obiettivo è chiaro fin dal primo giorno in cui ha messo piede a Milanello: "Voglio giocare la Champions da protagonista".