La spinta di turbo Theo per ripartire: ora Pioli e il Milan hanno bisogno del vero Hernandez

Ci sono giocatori e giocatori, e poi ci sono i pilastri, i leader tecnici di una squadra, quelli a cui tutti sperano di aggrapparsi nei momenti di difficoltà. Il Milan ne ha tanti, da Tomori al solito Ibrahimovic, passando per Maignan e Kjaer. Senza dimenticare Theo Hernandez, uno dei pezzi da novanta della rosa di Pioli. Ecco, il francese sta attraversando un periodo di evidente appannamento. Nessuna involuzione, sia chiaro, è solo un momento no.

Anima del gioco rossonero
Il Milan, però, avrebbe bisogno subito, a partire da domenica, delle giocate del suo terzino sinistro titolare. Pioli ha costruito parte delle sue fortune in rossonero puntando sulle sgroppate di turbo Theo sul binario mancino, lasciandogli una certa indipendenza e la facoltà, al momento opportuno, di sterzare e bucare centralmente le difese avversarie. Ovviamente, il tecnico si augura che il giocatore possa ritrovare in fretta il suo smalto: la speranza è che questa settimana senza impegni possa permettergli di ricaricare le batterie.

Dai Theo, tocca a te!
Hernandez - manco a dirlo! - partirà dall’inizio contro il Napoli, perché in rosa non c’è un sostituto “all’altezza” del suo talento, ma dovrà riuscire a cambiare marcia. Nelle ultime uscite, infatti, ha fatto poco e nulla, sbagliando spesso e mal volentieri. Insomma, al Milan serve il vero Theo per innescare il gioco offensivo a tutta birra: il popolo di San Siro è pronto a spingere la squadra di Pioli, che a sua volta spera nella spinta del francese.