Medaglia d'argento al Mondiale per Giroud e Theo. Sconfitta amara, ma restano le grandi prestazioni

Medaglia d'argento al Mondiale per Giroud e Theo. Sconfitta amara, ma restano le grandi prestazioniMilanNews.it
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domenica 18 dicembre 2022, 19:30Primo Piano
di Nicholas Reitano

Quella che è andata in onda al Lusail Iconic Stadium è stata sicuramente una delle finali più belle della storia del calcio, che ha visto l'Argentina di Lionel Messi trionfare sulla Francia di Kylian Mbappe. L'Albiceleste ha sofferto, tanto, tantissimo, visto che il fenomeno del Paris Saint-Germain ha realizzato una tripletta che ha portato i suoi ai calci di rigore. Ma un furbo Dibu Martinez, ormai esperto nelle lotterie dal dischetto, ha fulminato Coman e Tchouameni ed ha consegnato la coppa d'oro nelle braccia dell'Argentina. I due rossoneri, Olivier Giroud e Theo Hernandez, non sono stati i protagonisti di questa partita (il primo è stato sostituito al minuto 41'. il secondo al 71esimo), ma entrambi hanno disputato un grandissimo Mondiale, regalando ai compagni l'opportunità di giocarsi la seconda finale consecutiva dopo quella di Russia 2018 - allora vinta contro la Croazia.

GRAN MONDIALE - Come scritto poc'anzi, il Milan può essere orgoglioso del percorso effettuato dal tandem rossonero che in questo mese speciale ha vestito la maglia della Francia. In particolare di Olivier Giroud, che durante il torneo ha raggiunto e superato un fuoriclasse come Titi Henry nella classifica marcatori all-time della selezione transalpina: il numero 9 del Diavolo ha chiuso il suo Mondiale con quattro gol segnati in sei presenze. Mentre per quanto riguarda il terzino sinistro a referto ci finiscono due assist ed un gol in altrettante gare. Sicuramente sarà un secondo posto molto amaro per entrambi, dopo un Mondiale del genere, ma la loro è stata un'avventura che sicuramente resterà impressa nelle menti dei connazionali, e non. Si chiude, dunque, un capitolo importante per il duo francese: ora ci sarà il tempo giusto per digerire questa sconfitta e presentarsi il 4 gennaio a Salerno nelle migliori condizioni mentali e fisiche possibili.