Panchina Milan, la ricerca si complica: Italiano, Allegri e Gasperini più lontani, ecco Mancini e Motta

Panchina Milan, la ricerca si complica: Italiano, Allegri e Gasperini più lontani, ecco Mancini e MottaMilanNews.it
lunedì 26 maggio 2025, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Come è già successo l'anno scorso, il Milan rischia di trovarsi ancora una volta spiazzato. Più passano i giorni e più si allontanano i principali obiettivi dei rossoneri per la panchina, come per esempio Vincenzo Italiano, Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini. Così è necessario cercare piste alternative che portano a due profili come Roberto Mancini e Thiago Motta, due idee che potrebbero presto diventare qualcosa di più concreto. 

PIÙ LONTANI - Lo riferisce stamattina La Gazzetta dello Sport che fa il punto della situazione: oggi inizierà ufficialmente l'era di Igli Tare come direttore sportivo. La prima mossa sarà la risoluzione del contratto con Sergio Conceiçao, poi servirà darsi una mossa per trovare il sostituto. Purtroppo, però, il Milan rischia di essere in forte ritardo e così piano piano tutti i primi nomi della lista stanno svenendo. Non è un mistero che uno degli obiettivi principali del Diavolo era Vincenzo Italiano, il quale però punta a rinnovare con il Bologna. Stesso scenario anche per Gian Piero Gasperini, pure lui vicino a prolungare il contratto con l'Atalanta. Massimiliano Allegri è senza squadra, ma potrebbe presto trovarla perchè il Napoli lo ha già contattato per tutelarsi in vista di una separazione con Antonio Conte, il quale è destinato a tornare sulla panchina della Juventus

PISTE ALTERNATIVE - E così il Milan si trova costretto a cercare idee alternative. Una pista che potrebbe scaldarsi nei prossimi giorni è quella che porta a Roberto Mancini, reduce dalla deludente esperienza in Arabia Saudita. Attenzione poi anche a Thiago Motta, ex allenatore di Bologna e Juventus che il Diavolo aveva cercato a lungo un anno fa. Sono inoltre tanti gli agenti che chiamano Furlani e Tare per proporre un tecnico. Tra i candidati non c'è Francesco Farioli, così come non sembrano essere più un'opzione per i rossoneri sia Roberto De Zerbi, orientato a restare al Marsiglia, che Maurizio Sarri, complice il rapporto difficile avuto con Tare alla Lazio.