Leao: sensazionalismi inutili. La strada è chiara da mesi (non sarà ceduto a gennaio). Bennacer: blindarlo prima di subito. Vranckx e Thiaw: sale la curiosità

Leao: sensazionalismi inutili. La strada è chiara da mesi (non sarà ceduto a gennaio). Bennacer: blindarlo prima di subito. Vranckx e Thiaw: sale la curiositàMilanNews.it
lunedì 7 novembre 2022, 15:56Editoriale
di Pietro Mazzara

Nulla di nuovo sotto il sole per quanto riguarda la situazione legata a Rafael Leao. Lo avevamo scritto diverse settimane fa e lo abbiamo raccontato ampiamente sia nei podcast di MilanNews sia nelle nostre live su Twitch, attorno all’attaccante portoghese si è creato uno scenario assai chiaro, che è praticamente un bivio: o il club arriva a un rinnovo molto ricco con il ragazzo oppure, a giugno, ci sarà una separazione dietro lauto pagamento del suo cartellino. Non ci sono altre vie, perché il Milan non può pagare – direttamente o indirettamente – la multa che Leao deve versare allo Sporting Lisbona. Non ci sono artifizi finanziari a disposizione o che possano essere presi in considerazione, perché il Milan su quei soldi ci andrebbe a pagare le tasse e le richieste della controparte rimangono alte. Anche perché il debito da circa 9 milioni, interessi inclusi, che grava sul conto corrente di Leao è lì, con il Lille che ha fatto di tutto per scaricare la colpa, in forma totale, sul ragazzo quando sono i francesi i primi colpevoli di questa situazione non avendo sanato la loro posizione con lo Sporting nel 2018. Rafa, tutta questa vicenda, la patisce fuori dal campo. È un ragazzo estremamente sensibile, che vorrebbe pensare solamente a giocare a calcio, ma appena sente l’argomento, si incupisce. Lui è stato un po’ un pasticcione anche a livello di procure, con la faida interna tra l’avvocato Ted Dimvula (legittimo procuratore) e il duo papà Antonio Leao-Jorge Mendes dall’altro. In mezzo, ancora una volta, ci va il Milan che in questo caso non ha intenzione di rimanere a mani vuote. Non a gennaio, ogni discorso di cessione verrà affrontato in estate se non ci sarà rinnovo.

L’altro contratto da rinnovare il prima possibile è quello di Ismael Bennacer. Ad oggi, se si guarda il mercato, sarebbe più complicato sostituire lui di Leao. Una forzatura di pensiero? Forse, ma di registi prendibili con le qualità di Isma non ce n’è in giro. È diventato un giocatore totale, impressionante per l’alto coefficiente di giocate riuscite e di qualità messa in campo. Quando non c’è, si sente. La coppia con Tonali è quasi perfetta per sincronismi e intesa, con Bennacer che è il vero direttore d’orchestra mentre Sandro è un co-direttore, con quelle capacità realizzative che potrebbero portare Pioli, chissà, a pensare di metterlo nei tre dietro la punta laddove anche lui potrebbe trovarsi ancor di più a suo agio. Ci sarà tempo per pensarci, Maldini e Massara prima devono mettere sottochiave Ismael e anche Pierre Kalulu. Giocatori forti, diventati grandi con la maglia rossonera sulle spalle e aspettati come va aspettato Charles De Ketelaere.

Già contro lo Spezia si sono visti dei segnali incoraggianti da parte del belga, sul quale ci sono state aspettative troppo alte fin dal suo arrivo. Non è Kakà e dovrà fare un percorso molto più simile a quello di Leao. Così come sarà solo ed esclusivamente Pioli a capire quando mettere dentro dall’inizio Vranckx e Thiaw, diventati idoli virtuali e panacee di tutti i mali. Un conto è la curiosità di vederli, ed è legittima, un conto è elevarli a un livello che, oggi, ancora non hanno. Cremonese e Fiorentina li vedranno in campo? Staremo a vedere, quel che è certo è che Pioli li butterà dentro quando saranno pronti, avendoli sotto gli occhi tutti i giorni.