Media stratosferica. In attesa di Chuk. Straordinari il mercato 2022 e 2023. Sei nuovi titolari in squadra. Le emozioni di Genova.

Media stratosferica. In attesa di Chuk. Straordinari il mercato 2022 e 2023. Sei nuovi titolari in squadra. Le emozioni di Genova.
mercoledì 11 ottobre 2023, 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti

Un dato abbaglia, incanta, stupisce, entusiasma. La media punti incredibile fantasmagorica che stanno tenendo “i Sorprendenti “ di Stefano Pioli. In questo campionato, stanno toccando quota 2,62 con una strepitosa proiezione che lancerebbe il Milan a una classifica finale di 99 punti. Qualcuno mi direbbe però di stare tra il calmo e il molto calmo, perché la statistica è bella cosa, ma ricordiamoci l’ammonimento di Carlo Alberto Salustri alias Trilussa. Il poeta romano definiva  proprio la statistica come una cosa per la quale, se qualcuno mangia un pollo e un altro no, risulta che IN MEDIA hanno mangiato mezzo pollo a testa. Chiaro no?!?! Quindi,più che i numeri già molto significativi, sono altri i dati che gratificano il tifoso rossonero. Innanzitutto la mentalità, ormai acquisita, da grande squadra, guidata da una mano ferma, quella che usa la pazienza  e la calma anche nelle situazioni più complicate. Non si esce da un mese di gennaio tremendo, in piena burrasca, non si superano le onde alte cinque metri di un terribile derby, se i marinai e il loro nocchiero non conservassero la lucidità, la consapevolezza, la forza d’animo mostrate appunto dal Milan di Stefano Pioli. Il secondo aspetto riguarda la qualità delle prestazioni, sempre, o quasi, di eccellente livello, grazie a una chiara e ben identificata organizzazione di gioco, a interpreti che regalano applicazione, determinazione e spettacolo. Il solo e grande rimpianto nelle prime dieci partite della stagione è legato al risultato del match di Coppa contro il Newcastle ,dove il Milan ,come ammesso anche dagli stessi giocatori inglesi, avrebbe meritato ampiamente la vittoria. Diciamolo ancora sottovoce , ma il mercato sta rispondendo bene alle speranze riposte nei nuovi acquisti. Alcuni ,come “Van Gogh” Reijnders, “Cheek to Cheek” Loftus-Cheek, Musah e Sportiello, ormai rappresentano certezze assolute. Si attende ora la crescita di Okafor e di Chukwueze, che comunque stanno dando positivi segnali di miglioramento. Aspetto, con grande fiducia, soprattutto i primi squilli di “Chunky” Chuk, che deve trovare il guizzo vincente, fondamentale per la sua definitiva esplosione. Mi piace la sua vivacità e la sua fantasia. Voglio sorprendere con un dato, che certifica il suo desiderio di seguire i dettami tattici del tecnico, mettendosi a servizio della squadra. Il nigeriano ha collezionato un numero di duelli difensivi vinti superiori a quelli della scorsa stagione, nel Villareal, e, altro dato incredibile, superiore alla media ruolo in serie A. Insomma ancora uno studente che sta imparando la lezione tenuta dal Prof. Pioli, pronto per superare gli esami ,nelle prossime settimane.

Chiudo con una sottolineatura che mi sembra giusta e doverosa. Ho lodato l ‘ultima campagna acquisti, ma deve essere rivalutata anche quella del 2022. Ebbene  anche la tanto vituperata campagna  rafforzamento di un anno fa ha prodotto risultati positivi, azzarderei fantastici sul piano tecnico e economico. Firmerei che, ad ogni mercato, due giovani, pagati a cifre molto sostenibili, diventassero titolari. E’ accaduto con Malick Thiaw, costato cinque milioni più due di bonus, contratto  intorno agli 800 mila euro  fino al 2027. Il presente titolare del Milan e prossimo nella Nazionale tedesca ha un valore oggi che si aggira ,vista la penuria di forti centrali, intorno ai 35 / 40 milioni sul mercato europeo, che possono toccare i 50/60 su quello inglese. Non sorridete…. E’ sufficiente ricordare, per esempio, quanto sia costato Marc Cucurella, 71 milioni, per capire che forse io  sia stato perfino basso. L’altro prospetto, figlio di un mercato…minore, è Yacine Adli, brillante protagonista degli ultimi successi milanisti, centrocampista che sta smentendo tanti luoghi comuni. Lo hanno descritto come centrale poco fisico, lento, “Chissà come soffre la difesa con lui davanti”. Ebbene Maignan ha subito solo una rete da quanto “Mozart” viene impiegato come perno del centrocampo. Picchia il giusto , lotta il giusto e soprattutto giusto va il pallone indirizzato dal suo piede raffinato. Ah, dimenticavo ..il costo. E’ stato pagato 8,5 milioni e ha un ingaggio di un milione. Insomma le ultime due campagne del MILAN, non” DEL MILAN DI ..”, perché esiste un solo MILAN , hanno regalato a Pioli ben sei nuovi titolari più un portiere affidabile come Sportiello in attesa della definitiva esplosione di  Chuk e Okafor , con Romero e Pellegrino apprendist... stregoni. Non hanno invece  nessun prezzo  le meravigliose, continue sensazioni che questi Ragazzi e questo allenatore  ci stanno  regalando dall’estate 2020. Quattro anni di splendide emozioni, con il cuore che batte  sempre a mille, e io trangugio bardana ,meliloto e tilia tomentosa.  Come quando il portiere Giroud attende che venga battuta la punizione , come quando il portiere Giroud si lancia sull’avversario, come quando i compagni  lo circondano e lo abbracciano, prima di salutare e saltare con  i loro tifosi. Come mi sto gustando questo Milan forte, palpitante , meraviglioso ,indimenticabile !