Milan, ora o mai più. La dirigenza ha avuto ragione su un giocatore, rifiutando offerte. Pioli e lo step europeo

Milan, ora o mai più. La dirigenza ha avuto ragione su un giocatore, rifiutando offerte. Pioli e lo step europeoMilanNews.it
martedì 19 ottobre 2021, 15:00Editoriale
di Antonio Vitiello

La buona prestazione di Liverpool e la bellissima partita contro l’Atletico purtroppo per il Milan non hanno portato punti, (contro gli spagnoli soprattutto a causa dell’arbitraggio). Stasera a Porto il tecnico Stefano Pioli spera che le cose possano andare diversamente, perché serve necessariamente muovere la classifica per sperare di rimanere aggrappato al sogno qualificazione. La missione è difficilissima perché il Milan dovrebbe realizzare una grossa rimonta per qualificarsi tra le prime due del girone, ma quantomeno i rossoneri vogliono fare una bella figura alla loro prima apparizione in Champions dopo sette anni. Intanto battere il Porto darebbe grande entusiasmo, e per questo Pioli ha curato ogni dettaglio di questa sfida. Gli infortuni come al solito non mancano, a partire da Rebic, Florenzi e Messias, passando per Diaz e Hernandez out per il covid. Ma è un Milan che ha recuperato Bakayoko, e che può presentare l’artiglieria pesante con Ibrahimovic e Giroud.

C’è un giocatore che può cambiare il volto alla gara quando si accende, e ultimamente sta diventando sempre più determinante. Si tratta di Rafael Leao, uno dei pochi capaci di strappare e saltare l’uomo, di accelerare il gioco e creare chance per i compagni. L’inizio di stagione è stato esaltante, fino ad ora uno dei migliori per gol, assist e azioni pericolose create. Al suo terzo anno in rossonero Rafa ha trovato l’ambiente per crescere fisicamente e mentalmente, sta cominciando ad avere continuità e in alcune partite è devastante. Ha avuto ragione la dirigenza a toglierlo da mercato in estate, quando tante squadre avevano bussato alle porte del Milan. Uno dei talenti rossoneri più richiesti durante il mercato estivo è stato proprio Leao, ma il Milan non ha voluto saperne di venderlo. Non ha aperto nemmeno a trattative. Tutta la dirigenza è sempre stata consapevole del suo potenziale, e ha difeso l’investimento fatto ad agosto 2019 quando fu acquistato dal Lille per 24 mln più il cartellino di Tiago Djalo. Sono stati due anni d’attesa e di speranza, ora sembra essere arrivata finalmente la stagione della consacrazione. E ora si sta anche cominciando a parlare di rinnovo del contratto.

Il Milan in campionato sta andando avanti grazie alla forza del gruppo, all’unità dello spogliatoio e alla capacità di trovare risorse inaspettate. Contro il Verona sono stati decisivi gli ingressi di Krunic (che non giocava da un mese) e di Castillejo (mai utilizzato), questo ha un solo significato: Pioli riesce realmente ad ottenere il massimo dalla sua rosa, coinvolgendo tutti. L’allenatore è cresciuto molto insieme alla sua creatura, ora però serve uno stop ulteriore in Europa.