Modric detta la linea. Anche Leao si allinei. Clamoroso Pulisic

Modric detta la linea. Anche Leao si allinei. Clamoroso PulisicMilanNews.it
Oggi alle 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Juve-Milan d'alta quota: altra gara importantissima di questo inizio stagione. È chiaro che un successo stasera lancerebbe ulteriormente gli uomini di Allegri, cui tutto sommato però anche un pari andrebbe bene. In caso di 3 punti sarebbe difficile non accostare il Diavolo alla lotta scudetto.

Di segnali positivi la squadra ne sta dando davvero tanti. Col Napoli nel secondo tempo la capacità di saper soffrire, requisito fondamentale per diventare grande. C'è un'identità forte e un chiaro spirito di squadra: l'esempio migliore, per tutti, è Luka Modric, in ogni azione, gesto e sacrificio. La linea nello spogliatoio la sta dettando il suo esempio, davvero incredibile. L'ingresso di Leao domenica non è stato esattamente dei migliori. Il portoghese quando rientra da un infortunio lungo alla prima non è mai sul pezzo. Però avrebbe dovuto dare qualcosa in più in termini di sacrificio, come chiesto a più riprese da un Allegri trasfigurato, come mostrato dall'interessante BordoCam di Dazn.

Il passaggio che più colpisce è quando il tecnico si gira verso la panchina e arrabbiato dice alla panchina 'Non ha cuore', riferito a Leao. Commento che non può essere riferito a un'azione singola in cui non garantisce copertura, ma evidentemente pensiero sviluppato nelle settimane. Che poi è il solito limite di Rafa: lo spirito di sacrificio, la passione che serve per aiutare la squadra. Alle linee guida del nuovo Milan dovrà allinearsi anche lui, facendo clic una volta per tutte: altrimenti rischia. Lo dico da grande estimatore del giocatore: ma ora esistono alternative e soprattutto serve quel qualcosa in più da tutti, Leao compreso. Giocatore che non si discute e che può trascinare la squadra verso grandi traguardi.

A questo proposito, un altro esempio incredibile è rappresentato da Pulisic. 6 gol e 2 assist in 7 partite neanche intere, una rete ogni 58 minuti, oltretutto in condizioni fisiche spesso non ottimali. Giocatore straordinario, un po' troppo sottovalutato da tanti, forse perchè non 'mediatico'. Altro trascinatore, silenzioso, di questo Milan.

Allegri sta stupendo tutti: sembra davvero un altro rispetto all'ultima versione bianconera, anche per via di un materiale umano a disposizione diverso. Bravo lui e anche il suo staff, di livello alto, a differenza di quelli di Fonseca e Conceicao. Una grande prova stasera lo aiuterebbe a superare definitivamente anche certi preconcetti sul suo conto, sviluppati proprio durante l'ultima esperienza nella Torino bianconera.