Ora testa solo al Campionato. Difesa top, attacco flop. Donnarumma in poltrona

Ora testa solo al Campionato. Difesa top, attacco flop. Donnarumma in poltronaMilanNews.it
domenica 12 marzo 2023, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Dopo la bellissima parentesi europea ora il Milan deve rituffarsi con lo stesso atteggiamento anche nel Campionato. E' di vitale importanza riuscire a piazzarsi nei primi 4 posti e poter disputare anche la prossima Champions League. Dopo il Napoli è bagarre e in una situazione del genere nessuno si può sentire al sicuro, a maggior ragione considerando l'asterisco della Juventus. Dovessero essere restituiti i 15 punti, i bianconeri tornerebbero in piena corsa e complicherebbero l'obiettivo di tutte le pretendenti. Quindi resettare i pensieri sul brillante cammino europeo, e pensare esclusivamente alla gara di domani contro la Salernitana.

Bisogna migliorare la classifica e sfruttare il calendario sulla carta più agevole rispetto alle rivali nei prossimi due turni (poi ci sarà l'Udinese), prima della super sfida contro il Napoli.

Il fattore più positivo è rappresentato dalla ritrovata solidità difensiva: 5 clean sheet nelle ultime 6 gare, striscia macchiata solo dalla brutta prova di Firenze, che con un approccio diverso e senza il rigore ingenuo avrebbe potuto finire tra le partite con porta inviolata.

Il rientro di Maignan, l'inserimento di Thiaw, i ritrovati Kalulu e Tomori possono far ben sperare, per il presente e anche per il futuro di questa squadra. In estate dal mercato dietro serviranno soltanto aggiustamenti e alternative.

Serve invece ritrovare un buon fatturato realizzativo là davanti. Troppi gol facili lasciati sul campo, troppe partite che potevano essere chiuse prima, lasciate in bilico fino alla fine. Qui il Milan deve fare il salto di qualità: in Italia e anche in Europa (nei quarti non sarà ammesso sbagliare così tanto). Siamo ancora in attesa di Origi e di Rebic, oltre che di De Ketelaere che ad appena 22 anni ha molte meno colpe degli altri. La crisi realizzativa è figlia anche del momento no di Leao, sul quale incide un cambio di modulo che forse lo penalizza e soprattutto la pratica rinnovo che lo condiziona a livello psicologico. Recuperarlo a pieno è una delle missioni più importanti di Pioli, anche in chiave Champions League.

A proposito, siederà in poltrona a vedere i quarti di finale Donnarumma: il sorriso di mercoledì di Maignan e il volto attappirato del portiere del PSG rappresentano un collage splendido di quella che un anno e mezzo fa è stata una splendida svolta per il Milan.  Evviva le "ambizioni diverse" (cit)