Quel pasticciaccio della telefonata. Al lavoro per riportare la Curva Sud. Galliani a San Siro non è una sorpresa

Quel pasticciaccio della telefonata. Al lavoro per riportare la Curva Sud. Galliani a San Siro non è una sorpresaMilanNews.it
Oggi alle 00:00Editoriale
di Franco Ordine

È venuta fuori una tempesta in un bicchier d’acqua. La news della Gazzetta dello Sport (“Furlani apprezza l’intervento di Gravina sugli errori arbitrali di Milan-Bologna dopo la sua telefonata a FIGC, Lega e arbitri”) ha provocato una serie di reazioni a catena. La prima firmata dal sottoscritto sul Corsport: nel commento ho segnalato soltanto il rischio di trasformare la pubblicità all’intervento in un autogol. Cosa che si è puntualmente verificata visto che a poche ore dalla pubblicazione della notizia e delò successivo commento, dal portavoce di Gravina è arrivata la smentita. “Nessuna telefonata di protesta è arrivata al presidente federale dall’AD rossonero Furlani!”. Subito dopo lo stesso Milan si è affrettato a far sapere che “non ha parlato con Gravina di arbitri ma di Perth” così come “con presidenti di società e non con Simonelli” di temi legati all’attualità. Speriamo che sia di lezione per la prossima occasione! Non dubitate, ce ne saranno poiché il campionato si annuncia molto battagliato e non mancheranno duelli rusticani con Marotta, Comolli e De Laurentiis. 

Per la Curva Sud- Piuttosto, a merito di Furlani, va riconosciuto invece un lavoro, discreto e per questo ancora più prezioso, svolto con la Procura della Repubblica per attenuare i paletti organizzativi posti sui tifosi del secondo anello dopo l’inchiesta penale sulla due curve. L’interessamento è utile perché il Milan e Allegri -e lo ripetono ogni giorno gli interessati- hanno un disperato bisogno del sostegno acustico della Curva Sud. Prima si risolve la questione e meglio sarà anche per il Milan.

Galliani preciso- La nota d’agenzia che attribuiva a Galliani un virgolettato di un certo tipo va invece letta in maniera completamente diversa. Sulla frequentazione di San Siro per le partite del Milan l’ex AD rossonero del periodo d’oro berlusconiano ha solo ripetuto che “non deve costituire una sorpresa”. Questo non significa affatto che il progetto, chiusa la parentesi Monza, di tornare utile in qualche modo al Milan sia stato chiuso in un cassetto. Anzi.

Arbitro Doveri- La designazione di Doveri, arbitro top, per Udinese-Milan è una conseguenza diretta dell’errore riconosciuto da parte di Marcenaro e di Fabbri al VAR. Rocchi, solitamente, si comporta così: dopo un errore e una designazione discutibile, manda un numero uno in modo che nessuno possa lamentarsi. A Lissone ci sarà Meraviglia più Maresca: il primo è lo stesso varista di Milan-Bologna finale di Coppa Italia sul quale grava, come un macigno, il mancato intervento e la segnalazione all’arbitro Mariani della gomitata di Beukema sul petto di Gabbia a palla lontana che avrebbe richiesto l’inevitabile rosso.

No under 20- L’infortunio toccato a Maignan e Pavlovic ha reso inevitabile una decisione del Milan a proposito delle convocazioni dell’Under 20 per il Mondiale di categoria che si svolgerà in Cile dal 27 settembre al 19 ottobre: il club non ha reso disponibili il portiere Torriani e il difensore Bartesaghi. Al contrario -lo dico per la storia- di quello che accadde durante le olimpiadi 2022 a Tokyo quando Kessié chiese e ottenne il permesso di partecipare al torneo con la promessa che “avrebbe poi, al rientro a Milanello, firmato il rinnovo contrattuale”. Cosa mai avvenuta!