esclusiva mn

Incocciati: "Il Milan deve 'ringraziare' la pandemia. Scudetto? Giusto sognare"

ESCLUSIVA MN - Incocciati: "Il Milan deve 'ringraziare' la pandemia. Scudetto? Giusto sognare"MilanNews.it
© foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com
lunedì 30 novembre 2020, 16:30ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

La redazione di MilanNews.it ha contattato Giuseppe Incocciati. Con l'ex attaccante rossonero abbiamo parlato della vittoria del Milan sulla Fiorentina, delle ambizioni di classifica dei rossoneri e di alcuni singoli, come Ibrahimovic e Donnarumma.

Il Milan vince e convince contro la Fiorentina: qual è il segreto dei rossoneri?
"Il Milan è galvanizzato dai 21 risultati utili consecutivi. Nello sport la fiducia e la convizione dei propri mezzi fa la differenza. Il Milan deve paradossalmente 'ringraziare' la pandemia. Lo dico con il massimo rispetto, ovviamente, dato che è una situazione che sta toccando tutto il mondo da un anno. Prima del lockdown, se vi ricordate, erano già stati fatti i funerali a Pioli, Ibrahimovic e Maldini, con Rangnick che sembrava ormai prossimo ad entrare nel Milan. Gli stessi Calabria e Calhanoglu, che non vivevano un clima serenissimo a San Siro con i tifosi, senza il peso del pubblico hanno ritrovato una serenità e ora stanno offrendo grandi prestazioni e ottenendo risultati importanti".

Il Milan può sognare lo Scudetto o è giusto che i rossoneri rimangano con i piedi per terra e pensino al quarto posto?
"Guardando quelle che sono le forze delle altre squadre, oggi come oggi il Milan possa pensare di arrivare fino in fondo. Certo, deve incontrare ancora Juventus, Atalanta e Lazio. Io mi auguro che questa marcia prosegua, perchè il Milan credo che non rubi niente a nessuno qualora lo rivedessimo lì in alto. Gli equilibri di quest'anno non sono chiarissimi, perchè la Juventus mi sembra un po' in letargo, l'Inter è altalenante, il Milan può approfittarne. Non deve perdere l'autostima e la fiducia che ha raggiunto, deve saper regolare le emozioni. Può ambire alla vittoria finale, poi vedremo quello che accadrà".

Il Milan non perde senza Ibrahimovic e spesso riesce anche a vincere: i rossoneri possono fare a meno di Zlatan?
"Non so se possa farne a meno. Diciamo che adesso il Milan sta vivendo del lavoro fatto anche sotto l'aspetto della personalità negli scorsi mesi. Se non ci fosse Ibrahimovic da qui in avanti credo sarebbe molto diverso per il Milan. Mi auguro che Zlatan rientri il prima possibile, perchè ha fatto fare un salto di qualità importante alla squadra".

Gigio Donnarumma anche ieri ha salvato il risultato con due super parate: la sorprende ancora il portiere rossonero?
"Non mi sorprende più. Ha trovato la propria dimensione e il proprio equilibrio e ora gioca con la maturità di un veterano nonostante i 21 anni. Gestisce il ruolo come un grande portiere quale è".