Atalanta, Gasperini: "Squadra brava anche stasera, il Milan aveva un traguardo più forte"

Atalanta, Gasperini: "Squadra brava anche stasera, il Milan aveva un traguardo più forte"
domenica 23 maggio 2021, 23:50Le Interviste
di Antonello Gioia

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, si è così espresso a SkySport nel post Atalanta-Milan: “La torta è stata molto grande, a quattro piani, molto bella per noi. Se penso a tutto l’anno solare, il campionato, la qualificazione, i quarti di finali in Champions, poi è vero che ci sono anche i trofei. Noi siamo felicissimi di tutto questo. Abbiamo voglia di andare in vacanza perché è stata durissima, abbiamo giocato tante partite ravvicinate”.

Stasera qual era la cosa più difficile? “La squadra è stata brava anche stasera, il Milan aveva questo traguardo. Ok il secondo posto, ma per noi non poteva essere così forte come per loro. Abbiamo avuto la capacità di essere fuori dalla mischia all’ultima giornata, essere fuori è stato un grande risultato altrimenti sarebbe stato molto molto difficile”.

Dove si può migliorare questa squadra? “All’inizio della stagione nessuno pensava che avremmo potuto fare a meno di Gomez e Ilicic, la capacità della squadra di crescere è stata straordinaria. Abbiamo modificato l’aspetto tattico ma siamo di nuovo il miglior attacco con 90 gol. La crescita dei giocatori è stata una soddisfazione enorme, questa qualificazione è stata la più dura e difficile, aver ottenuto questo risultato è una soddisfazione ancora più grande rispetto agli altri anni”.

Mantenere lo stesso livello difficile per anni è difficile, ora c’è bisogno del salto di qualità: “Penso che sinceramente l’Atalanta sia al piano più alto. Poi non ci tiriamo mai indietro, non ci eravamo messi nei primi 4 all’inizio. Tutto quello che abbiamo ottenuto ce lo siamo creati negli anni. In questo momento credo che sia molto importante avere grande soddisfazione per quello che abbiamo, se la delusione per quello che non abbiamo diventa più grande poi è un problema. Nessuno si tira indietro, non è facile rincorrere le grandi società che hanno disponibilità. Tra fare tanti utili e tanti debiti è difficile…”.