Coronavirus, Arcuri: "Per i test sierologici serviva una norma. Non pronti dal 26 aprile"

Coronavirus, Arcuri: "Per i test sierologici serviva una norma. Non pronti dal 26 aprile"MilanNews.it
mercoledì 13 maggio 2020, 00:36Le Interviste
di Pietro Andrigo

In conferenza stampa il commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus Domenico Arcuri ha parlato dei test sierologici. Queste le sue parole: “Noi abbiamo aggiudicato una gara accelerata il 26 aprile: il nostro compito, in sei giorni, è stato fatto. Abbiamo trovato un fornitore che i membri scientifici e non della commissione hanno giudicato eccellente, hanno messo a disposizione a titolo gratuito 150 mila test per la più massiccia indagine in questo ambito. Oggi cos’è successo? Si è dialogato con l’agenzia della privacy e abbiamo atteso una norma.

Sabato scorso è stata emanata e da ieri sono iniziate le operazioni per avviare i test. Stiamo acquistando i materiali e poi daremo il via per l’acquisizione. Ieri mattina abbiamo avviato una richiesta pubblica di offerta, fino a ieri abbiamo distribuito 4,1 milioni di tamponi alle regioni, ne abbiamo acquistati altri 5 milioni per incrementare il numero crescente di cittadini che vengono sottoposti a questa analisi. I reagenti sono scarsi nel mondo, l'Unione Europea ha cercato di procurarsele”.