12 maggio 1996: l'unica apparizione rossonera di Futre, il campione sfortunato

12 maggio 1996: l'unica apparizione rossonera di Futre, il campione sfortunato MilanNews.it
martedì 12 maggio 2020, 21:12News
di Matteo Calcagni

Il 12 maggio del 1996, ventiquattro anni or sono, Jorge Paulo dos Santos Futre giocò la sua prima (e ultima) partita in maglia rossonera. I più giovani forse non conosceranno questo ex calciatore che, almeno negli anni '80, fu la stella più brillante del calcio portoghese e campione d'Europa con il Porto nella stagione 86/87. Nel 1993, dopo una stagione non fortunata al Marsiglia, Futre passa alla Reggiana durante il mercato di riparazione (che all'epoca si teneva a novembre). Un trasferimento che testimonia quanto attirasse il campionato italiano a metà anni 90. Il nativo di Montijo esordisce il 21 novembre contro la Cremonese, un debutto da sogno e da incubo: il portoghese prima segna l'1-0 con un gran gol di sinistro, poi all'82' viene falciato da Pedroni che verrà poi espulso. A Futre andrà però molto peggio: rottura del tendine rotuleo e stagione finita.

L'ex Benfica rientrerà la stagione successiva ma i postumi dell'infortuno lo condizioneranno pesantemente: giocherà solo 12 partite, segnando però 4 gol. Quei piccoli segnali di ripresa seducono il Milan di Berlusconi, da sempre affascinato dai talenti purissimi: Futre gioca una tournée estiva coi rossoneri e viene poi tesserato ufficialmente dal club per la stagione 95/96. La concorrenza però è agguerritissima: Fabio Capello può contare su giocatori come Weah, Baggio, Simone e Savicevic... Non proprio gli ultimi arrivati. Il portoghese giocherà quindi appena una gara, proprio il 12 maggio, ultima di campionato, ancora una volta contro la Cremonese: i rossoneri, già campioni d'Italia, vincono 7-1 e Futre gioca 79', venendo sostituito con Baggio.