Biasin: "Milan, Donnarumma resta ma occhio a Mino..."

Ha parlato Giampaolo, il tecnico che per anni ha fatto la figura della bella di Torriglia che tutti la vogliono (i grandi club) ma nessuno se la piglia. Alla fine è arrivato il Milan e molti dicono “mah… Di sicuro si è speso troppo per i primi rinforzi”. Ma poi vai a vedere e ormai il problema è che non esiste più, o quasi, l'acquisto “a poco”. Altri dicono “meglio un innesto fortissimo rispetto a tre scommesse” ed è vero, ma quello fortissimo lo puoi convincere solo in due modi: 1) Con il super ingaggio. 2) Con la super squadra. In questo momento il Milan non può permettersi il primo e deve sperare che sia il tecnico a forgiare la seconda.
È rischioso? Sì, lo è, ma è bene ricordare che tante volte non è l’eccesso di acquisti a fare la differenza, ma la logica nelle scelte. E Everton? È una balla (trattativa smentita dal club). E Donnarumma? Probabilmente resterà per mancanza di "seri" compratori. Meglio così, sempre che Raiola non proceda con il consueto "metodo", una roba tipo “non rinnoviamo e se rinnoviamo vogliamo 10 milioni di euro a stagione”. Ecco, prima o poi qualcuno farà notare a quelli del Palazzo che lasciare il giocattolo in mano agli agenti è il modo migliore per far crollare il castello. Al momento, va detto, la faccenda sembra fregare poco a chicchessia...
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan