Casini: "La Corte europea non condanna il sistema piramidale del calcio"

Casini: "La Corte europea non condanna il sistema piramidale del calcio"MilanNews.it
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sabato 6 gennaio 2024, 13:00News
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, parlando così della sentenza della Corte di Giustizia Europea: "Non ha censurato il monopolio in sé della UEFA, ma i possibili abusi da posizione dominante. Non condanna il sistema piramidale del calcio, ma indica correttivi. La Lega difende la centralità dei campionati nazionali. Questa vicenda può essere un’opportunità per tutti, anche per UEFA e FIFA, per migliorare il funzionamento delle istituzioni sportive. E può essere un’occasione per riconoscere alle leghe un maggior peso a tutela di tutti i club".

Un commento anche sulla scelta di giocare la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: "Su 35 edizioni, 12 volte è stata giocata all’estero, in Cina, Libia, Qatar e Stati Uniti. Questa sarà la quarta volta in Arabia Saudita. Nel basket, la Nba organizza partite fuori dagli Usa da trent’anni: nel 1988 gli Hawks di Dominique Wilkins giocarono in Urss… Lo scopo non è solo commerciale: lo sport è sempre stato uno straordinario strumento di solidarietà e dialogo, anche culturale".

E a chi lo invita a riflettere sul fatto che sia uno tra i primi paesi per condanne a morte, risponde così: "L’Italia ha rapporti diplomatici, commerciali e culturali in moltissimi settori con l’Arabia Saudita che, anche in vista di Expo 2030 e Mondiali 2034, ha intrapreso un percorso di riforme. Ma nessuno pensa alla Supercoppa come strumento per avallare le scelte politiche interne di qualunque Stato".