Disponibile in pre-order su Amazon "C'è solo un Presidente", il libro di Di Stefano e Pellegatti su Silvio Berlusconi

Disponibile in pre-order su Amazon "C'è solo un Presidente", il libro di Di Stefano e Pellegatti su Silvio Berlusconi
© foto di Peppe Di Stefano
mercoledì 29 maggio 2024, 17:18News
di Antonello Gioia

È acquistabile in pre-order, cliccando su questo link Amazon, l'ultimo libro scritto da Peppe Di Stefano e da Carlo Pellegatti dal titolo "C'è solo un Presidente. Silvio Berlusconi, ritratto di un sognatore".

L'ABSTRACT DI "C'È SOLO UN PRESIDENTE"

«Quando ero allenatore dell’Edilnord…» inizia a metà degli anni Sessanta l’avventura calcistica di Berlusconi e sono tante le volte che lo ha ricordato ai suoi giocatori. E da allora, sotto la sua presidenza – dal febbraio 1986 all’aprile 2017 –, il Milan ha vinto 29 trofei ufficiali in 31 anni. Un record assoluto. Questo libro ripercorre la grande passione sportiva di Silvio Berlusconi. Da quando imitava Nordhal all’oratorio del quartiere Isola, a Milano, raccogliendo i passaggi del compagno di liceo, Fedele Confalonieri, al primo allenatore messo sotto contratto, Marcello Dell’Utri. Dagli stadi di tutto il mondo al salone di Arcore, dove accoglieva i suoi giocatori suonando il pianoforte; dalle stanze di Palazzo Chigi a Milanello fino al Monza. E poi le infinite telefonate con Adriano Galliani per gli acquisti, le trattative, le vittorie e le sconfitte… ma anche le curiosità e gli aneddoti, raccontati da chi lo ha accompagnato in questa straordinaria avventura umana e sportiva. Gli inseparabili compagni di una vita, la famiglia, i giocatori e gli allenatori più amati, chi ha lavorato al suo fianco, chi ha contribuito a realizzare i suoi sogni, chi l’ha fatto sorridere e chi gli deve tutto. Berlusconi e il calcio. Un feeling durato una vita, e vissuto con coraggio. Ha vinto e convinto, dalle riunioni in un bar di piazzale Loreto non appena trentenne al tetto del mondo. Quasi 87 anni da visionario, al suono della Cavalcata delle Valchirie, con un finale ricco di sentimenti ed emozioni contrastanti. E un clamoroso desiderio finale. Perché, davvero, C’è solo un presidente.