Gautieri sullo scudetto: "Hanno tutte le stesse possibilità, ma ecco chi ha qualcosa in più"

Gautieri sullo scudetto: "Hanno tutte le stesse possibilità, ma ecco chi ha qualcosa in più"MilanNews.it
Oggi alle 20:30News
di Federico Calabrese

Carmne Gautieri, su TMW, ha parlato così della lotta scudetto: "Hanno tutte le stesse possibilità, ma l'Inter ha qualcosa in più come l'aveva già l'anno scorso. E quest'anno chi ha reso meno prima, sta determinando. L'Inter resta favorita".

A breve il vero Milan. Cosa chiede Allegri alla squadra. Rinforzi a gennaio necessari

Il pareggio a Parma è stato complicato da digerire. Tutto il Milan è amareggiato per aver sprecato altri due punti, specialmente subire una rimonta da un Parma che nel primo tempo sembrava letteralmente al tappeto. Invece i rossoneri hanno dato la possibilità ai ducali di rientrare in partita con errori di superficialità, ma soprattutto con un atteggiamento discutibile. Ed è qui che Allegri dovrà lavorare maggiormente. Perché contro le big le motivazioni arrivano in automatico, ma contro le “piccole” bisogna rimanere concentrati per novanta minuti e questo non sempre accade. Non è un caso che i rossoneri hanno perso punti pesantissimi contro Cremonese, Pisa e Parma. Specialmente nelle ultime due con una rimonta. Allegri dovrà lavorare parecchio sull’aspetto mentale della squadra, ha chiesto al gruppo di alzare l’asticella e di compiere quel passo decisivo per diventare una formazione più consapevole nella gestione del risultato e dei momenti difficili della partita.

Ma presto vedremo il vero Milan. Perché quello delle ultime cinque partite è stato un Milan monco. Non è affatto semplice giocare senza Pulisic e Rabiot contemporaneamente, e sono i numeri a dirlo. Con loro due in campo i rossoneri hanno vinto contro Bologna, Udinese, Napoli e pareggiato con la Juve. Tre vittorie e un pareggio e media di 2,5 punti a partita. Senza Rabiot e Pulisic insieme in campo, i rossoneri hanno ottenuto due vittorie contro Fiorentina e Roma, e tre pareggi contro Pisa, Parma e Atalanta. Media punti scesa a 1,8 a partita.

Dunque sono i fatti a parlare chiaro. Fortunatamente l’attaccante americano e il centrocampista francese non sono andati in nazionale, così come Gimenez che lavorerà a Milanello per rientrare nel derby, almeno è la speranza del club. In più si aggiungerà Jashari, che avrà altri 15 giorni per mettere minuti nelle gambe e trovare una condizione accettabile dopo il lungo infortunio. Il vero Milan, con tutti i giocatori a disposizione, lo vedremo solamente dal 23 novembre. Lo stesso Leao, che ad inizio stagione sembrava in difficoltà dopo l’infortunio, ora ha aumentato i giri e sembra essere tornato decisivo.

Tuttavia la rosa ci sembra ancora molto corta. E sei nei 19 giocatori di movimento si contano pure Athekame e Odogu, allora le scelte sono abbastanza limitate. Bisogna alzare la qualità dell’attacco, e migliorare la difesa. A gennaio il Milan deve investire per giocarsi le carte fino all’ultima giornata di campionato. Non è detto che Allegri debba avere una rosa da 26 giocatori, basterebbero infatti un paio di rinforzi mirati, fatti nel modo giusto, per migliorare la squadra.