Il Cittadino - Nuovo stadio Milan: il nodo dei treni e dei trasporti. La posizione di Regione Lombardia

Il Cittadino - Nuovo stadio Milan: il nodo dei treni e dei trasporti. La posizione di Regione Lombardia
venerdì 8 dicembre 2023, 15:20News
di Enrico Ferrazzi

Tra i temi più caldi legati al nuovo stadio che il Milan vuole costruire a San Donato c'è sicuramente quello dei trasporti e in particolare dei treni. Nel masterplan depositato in Municipio dal club rossonero, c'è la prospettiva che prima e dopo le partite vengano previsti almeno 10 convogli in più sulle linee S1 e S12 per consentire ai tifosi di raggiungere e lasciare l'impianto che dovrebbe sorgere sull'area San Francesco. 

I consiglieri regionale del Pd Pietro Bussolati e Simone Negri hanno presentato un'interrogazione per chiedere aggiornamenti sulla questione alla Regione Lombardia la quale, come riporta Il Cittadino, ha spiegato che non è previsto un aumento dei treni, ma solo un rafforzamento di quelli esistenti oltre al prolungamento delle linee che coprono la tratta Milano-Rogoredo. Dunque non ci saranno più treni, ma i convogli avranno più carrozze. 

"Nei momenti di afflusso e deflusso delle manifestazioni previste nell’area saranno invece potenziate le frequenze dei servizi, potenziando le composizioni dei treni ordinari normalmente in circolazione e prolungando fino all’area in questione le linee ordinariamente attestate a Milano Rogoredo" è la risposta della Regione ai due consiglieri del Pd. "Con riferimento al trasporto pubblico è in corso di elaborazione un apposito piano di potenziamento che prevede di utilizzare al massimo le linee dei trasporti ferroviari esistenti, puntualmente potenziati nei momenti degli eventi previsti sull’area, senza andare a sconvolgere gli assetti dei servizi utili ai viaggiatori sistematici dell’area metropolitana, i quali, invece, trarranno benefici sia dal potenziamento ipotizzato, che dalle eventuali nuove opere infrastrutturali che verranno realizzate". 

Sul documento si legge poi che "Regione Lombardia è stata consultata dal proponente al momento della stesura del masterlplan". Questo conferma che sullo stadio è aperto da mesi un dialogo e un confronte tra la Regione e il Milan.