Il Recruitment Analyst del Milan: "Un giocatore che gioca a 3 in una piccola si trasferirebbe più facilmente in una big che gioca a 4"

Tiago Estêvão, Scouting/Recruitment Analyst di AC Milan, è intervenuto all'interno del podcast "A podcast about tactics" (QUI l'INTERVISTA integrale) e si è anche aspetto sul passaggio di un giocatore dalla difesa a 3 a quella a 4: "Il mio punto di vista è che questo è un fattore importantissimo, abbiamo parlato tanto di contesto e di quanto i centrali difensivi siano molto più influenzati dal contesto rispetto ad altri ruoli. Per un difensore difendere a 3 o difendere a 4 è completamente diverso. Detto questo, nella mia carriera non ho ancora mai lavorato per una squadra che usi costantemente una difesa a 3. Quindi, quando mi approccio a questo argomento, lo guardo quasi sempre dal lato della conversione di un difensore a 3 in un difensore a 4, mai viceversa. Credo inoltre che la conversione da 4 a 3 sia molto più facile perché per un difensore c'è molta più libertà, ecc. Credo che il contesto della difesa a 3 sia molto sottovalutato.
In particolare, penso che un giocatore di una squadra che gioca a 3 in una squadra piccola si trasferirebbe più facilmente in una squadra dominante che gioca a 4. Ovviamente bisogna guardare caso per caso perché ogni giocatore è diverso, ma in linea generale queste sono le mie linee guida:
- I braccetti di una squadra piccola/non dominante tendono a trasferirsi ragionevolmetne bene, o comunque per quanto mi riguarda hanno più possibilità di trasferirsi ragionevolmente bene, a fare i centrali di una difesa a 4 in una squadra dominante, perché i braccetti di una squadra piccola difendono lo spazio in una maniera simile (devono difendere spazi grandi e aperti) a quella dei centrali a 4 di una squadra dominante. Dunque sono più adatti ad essere trasferiti in contesti di difesa a 4 di grandi squadre.
- Stessa cosa vale per un laterale tutta fascia di una squadra piccola. Credo che svolgere un ruolo del genere in una squadra piccola sia simile allo svolgere il terzino in una squadra dominante. Quindi penso che la transizione possa essere senza troppi problemi.
- Se sono una squadra dominante che gioca a 4, andare a prendere un difensore da una squadra dominante che gioca a 3 è invece molto più difficile. Questo perché i laterali tutta fascia nelle squadre dominanti sono tendenzialmente delle ali, che difficilmente vengono esposti/abituati ad alcune azioni difensive, dunque avranno difficoltà se messi a fare i terzini nella mia difesa a 4. E per quanto riguarda i braccetti delle squadre dominanti, questi sono diventati letteralmente un nuovo ruolo negli ultimi 2-3 anni, che è una specie di ibrido tra un centrale e un terzino, un ruolo che è perfetto per determinati tipi di giocatori che invece non avrebbero nessun ruolo possibile in una classica difesa a 4. Un giocatore del genere potrebbe trasferirsi in squadre che usano difesa a 4 asimmetrica con un terzino bloccato ma in generale i braccetti di quelle squadre fanno molta fatica nelle difese a 4 dei top team.
- Il centrale dei 3 in una squadra dominante è probabilmente quello con le probabilità più alte di adattarsi a fare il centrale di una difesa a 4 dominante. Poi qui ci sarebbe da aprire una discussione su che tipo di centrale a 3 parliamo, di solito quello centrale dei 3 è quello che sta dietro più a lungo, ma di recente sono sempre di più le squadre che lo usano "al contrario", cioè lo fanno essere il più pro-attivo dei 3 dietro, non lo lasciano a difendere grandi spazi ma è il più pro-attivo nel tenere alta la linea, sia con la palla che senza. In generale ripeto, penso che questo tipo di trasferimento (da centrale dei 3 a difesa a 4) possa andare a bene.
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