Inter e Napoli interessavano il giusto prima, interessano il giusto oggi. Il Milan deve fare il suo

Inter e Napoli interessavano il giusto prima, interessano il giusto oggi. Il Milan deve fare il suoMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
lunedì 4 aprile 2022, 08:00News
di Antonello Gioia

Incalzato durante la conferenza stampa di ieri su Atalanta-Napoli e su Juve-Inter, Stefano Pioli ha così risposto: “La guarderò sicuramente, ma molto distaccato perché conta ciò che facciamo noi domani (oggi, ndr) e non più così tanto ciò che fanno gli altri. La squadra può essere influenzata dai risultati delle altre? No, non deve. Ciò che conta è cercare di vincere la nostra gara e sappiamo come farlo”.

Nelle mani del Milan
Se già tali dichiarazioni assumevano grosso valore prima di conoscere i risultati delle partite prima citate, ora, con le vittorie importantissime di Napoli e Inter, acquistano tantissimo vigore. Partenopei e nerazzurri hanno vinto i loro big match, espugnando due campi complicatissimi e aprendosi la strada ad un finale - sulla carta - in discesa, ma nulla deve cambiare nella testa del Milan: contro il Bologna si doveva vincere se si vuole puntare allo Scudetto, contro il Bologna si deve vincere se si vuole puntare allo Scudetto; anche perché, di fatto, molto - se non tutto - resta nelle mani dei rossoneri nonostante un calendario abbastanza complicato. 

La probabile formazione
Contro la squadra di Mihajlovic (assente in panchina, ma presente nell'augurio di un pronto rientro di tutti), Pioli ha a disposizione l'intera rosa, eccezion fatta per il lungodente Kjaer. Spazio, dunque, all'undici tipo delle ultime settimane: Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez davanti a Maignan; Tonali e Bennacer in mediana con Giroud di punta supportato da Leao, Brahim Diaz (leggermente avanti rispetto a Kessie) e Messias sulla trequarti; panchina per Rebic e Ibrahimovic.