La Scala: "Sulla scelta dell'allenatore Elliott ha le idee chiarissime"

La Scala: "Sulla scelta dell'allenatore Elliott ha le idee chiarissime"MilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
venerdì 31 maggio 2019, 19:24News
di Thomas Rolfi

Giuseppe La Scala, vicepresidente dei Piccoli Azionisti del Milan, ha parlato ai microfoni di TMW Radio dei progetti di Elliott con o senza Maldini e della questione UEFA: "Un fondo dev'essere pronto a vendere ogni 5 minuti. Indipendentemente da questo, però, devi avere un'idea a breve, medio e lungo termine. Anche se il lungo termine per un fondo attivista come Elliott può significare 5 anni. Questo significa che, secondo me, sulla scelta del profilo dell'allenatore Elliott ha le idee chiarissime. Non è che Maldini potrà cambiare, accettando il ruolo che gli viene offerto, le logiche e le skill attraverso cui si sceglie un allenatore. A Maldini è stato chiesto di diventare dirigente di un progetto in cui Elliott ha già individuato le sue linee guida. Poi, ovviamente, Paolo lo influenzerà, ma non credo che Elliott stia aspettando la risposta di Maldini per poi modellare sulle scelte di Maldini le sue politiche di gestione tecnica.

UEFA? Indipentemente da loro, è la stessa Elliott che ha bisogno di far tornare il Milan un business sostenibile. Non dimentichiamoci che il Milan ha bruciato 10 milioni di euro al mese, farà perdite che non saranno meno di 70-80 milioni e quindi il conto economico allarma l'azionista, prima ancora che la UEFA. Come Gazidis ha fatto chiaramente intendere, il Milan deve tornare all'equilibrio. Ciò, probabilmente, comporterà 3-4 anni di limbo. Un conto, però, è stare nel limbo e contemporaneamente lavorare ad un progetto di sviluppo spiegato ai tifosi, che quindi sono spinti a pazientare, ed esprimendo un bel gioco. Un conto è un percorso senza progetto, con un gioco che fa schifo, con un allenatore che non nelle corde dello spirito della squadra".