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Mandanda: "Maignan uno dei migliori. Theo e Giroud? Ci siamo preparati"

LIVE MN - Mandanda: "Maignan uno dei migliori. Theo e Giroud? Ci siamo preparati"MilanNews.it
mercoledì 14 febbraio 2024, 19:01News
di Francesco Finulli
fonte dal nostro inviato a San Siro, Francesco Finulli

Amiche e amici di MilanNews.it, buonasera da San Siro! Tra pochi minuti dalla sala conferenze dello stadio meneghino prenderà la parola il portiere del Rennes, l'espertissimo Steve Mandanda, che domani affronterà alle ore 21 il Milan nella gara di andata dei playoff di Europa League. I rossoneri di Francia arrivano all'appuntamento con una striscia di otto vittorie consecutive e con circa ottomila tifosi al seguito. Le parole di Mandanda.

Hai sentito Maignan? È, secondo te, il portiere più forte del mondo? "Penso di sentirlo stasera, vado molto d'accordo con Mike, lo apprezzo tantissimo, tanto l'uomo quanto il portiere. È uno dei migliori portieri al mondo: è completo, in porta, nella lettura del gioco, nel gioco con i piedi, è uno tra i migliori per me".

E poi conosci molto bene anche Theo e Giroud: "Li conosco, Mike come Theo e Olivier... Ma li conoscono anche i miei compagni di squadra. Ci siamo preparati con i video, sappiamo cosa aspettarci: dobbiamo essere attenti a tutti i giocatori del Milan perché sono tutti giocatori di grandissime qualità".

Su San Siro: "Ho igocato due volte qua, una volta contro il Milan e una contro l'inter. Uno stadio che è mitico ed è sempre una gioia poter giocare partite come questa. Spero che domani possa avere un esito positivo"

Sul suo ruolo di leader come capitano: "Si è una partita diversa e speciale, andiamo ad affrontare una squadra con una storia incredibile e in uno stadio mitico e con una rosa di grandissima qualità. Non abbiamo paura e non siamo timorosi, siamo felici di poter giocare una partita come questa: qualsiasi giocatore sogna di giocare partite così in stadi come questa"

Sul gruppo giovane del Rennes: "Il mio ruolo è anche quello di confrontarmi con gli altri giocatori. La peggior cosa sarebbe uscire con i rimpianti, l'importante è goderci questi momenti e dare il massimo"

Sul numero di tifosi al seguito della squadra a San Siro: "Questo dimostra il miglioramento della squadra. Anche nel nostro stadio abbiamo un tifo importante. Siamo molto felici di questo. L'unica cosa che vogliamo è poter condividere con loro questa esperienza e fare una grandissima partita domani"

Sull'andata e ritorno: "Calcoli non serve farli all'inizio della partita, bisogna vedere come andrà a evolversi la situazione. Poi bisognerà essere intelligenti ma non ci saranno calcoli nel pre partita. Dobbiamo dare il massimo ed essere noi stessi"

Sul suo idolo da piccolo: "Volevo già fare il portiere, avevamo grandi portieri come Barthez.  Mi ispiravo a loro ma sono un grande ammiratore di tutti i buoni portieri in generale: Buffon in Italia, Peruzzi e potrei citarne tantissimi e ne potrei parlare per ore. Un ruolo che amo"

Sulla difesa: "La squadra è migliorata e cresciuta, tutti abbiamo commesso sbagli e fatto errori. Normale. Ultimamente siamo molto più solidi e concentrati. Non riguarda soltanto i difensori, siamo tutti più compatti. Questo dà la possibilità a ciascuno di mettersi in risalto. Questo ha dato più fiducia nel gruppo"