MN - Investcorp, le intenzioni mirano anche al potenziamento del settore giovanile su lungo periodo

MN - Investcorp, le intenzioni mirano anche al potenziamento del settore giovanile su lungo periodoMilanNews.it
© foto di Investcorp
giovedì 21 aprile 2022, 13:42News
di Nicholas Reitano

La trattativa tra Investcorp (con il sostegno del fondo sovrano emiratino Mubadala) ed Elliott sembrerebbe proseguire spedita verso la firma finale da parte del CEO bahreinita, Muhammad Bin Mahfud Al-Ardhi. Un corteggiamento che trova i suoi inizi ad inizio marzo, quando la società del Golfo cominciò ad informarsi su molti aspetti legati al progetto del club rossonero, arrivando poi pochi giorni fa ad ottenere l’esclusiva dal fondo a stelle e strisce.

Sarà sicuramente un investimento importante (d’altronde si parla di cifre intorno al miliardo di euro) da parte di una holding solida che punta ad implementare il lavoro portato avanti, con grande successo, da Elliott dal 21 luglio 2018. Infatti, tra gli obiettivi di Investcorp emergono quelli relativi al miglioramento della squadra, alla costruzione del nuovo stadio ed alla valorizzazione (e sviluppo) dell’immagine del club nel mondo - ed in particolare nella regione MENA (zona clou dell’universo rossonero, come già vi avevamo raccontato nelle scorse ore). Ma non è tutto. Perché, stando a quanto ci risulta, ci sarebbero conferme riguardo anche al potenziamento delle strutture legate al settore giovanile.

Ad oggi il Milan, per la crescita dei ragazzi in Italia, vanta di strutture avanzate a livello tecnologico, ma certamente lontane dalle top di gamma europee ed americane: il Centro Sportivo Vismara, Milan Lab - presente sia all’interno di Milanello che nel mondo delle scuole calcio affiliate al club rossonero - ed il convitto, che può ospitare fino a 40 ragazzi che provengono da fuori regione e dall’estero. Il desiderio della proprietà del Golfo, dunque, sarebbe anche quello di investire, nel lungo periodo, sul mondo giovanile. Un po’ come successe al Manchester City nel 2011: dopo due anni di presidenza Mansour, la società scelse di sviluppare lo storico Platt Lane, arrivando nel 2014 alla presentazione della City Football Accademy, oggi headquarter di tutte le squadre minori maschili e femminili dei Citizens.

Gli investimenti milionari in questo ramo, però, arriverebbero in un secondo momento perché non sono giudicati come una priorità nel planning sportivo. I miglioramenti degli asset sono fonte di plusvalenza certa per una nuova proprietà (non è da escludere una vendita nel futuro da parte di Investcorp, che intende trattenere le quote del club di via Aldo Rossi nel medio-lungo termine). Dicesi, dunque, una mentalità di progresso necessaria ed inevitabile per la crescita della società e per la ripartenza del calcio italiano.