MN - L'XI dell'anno: presenti Maignan e Brahim, Ibrahimovic immortale

Il 2021 è terminato. Andiamo a rivivere l'anno solare del Milan, che ha ritrovato la qualificazione in Champions dopo oltre sette anni. La redazione di MilanNews.it, quindi, ha selezionato il miglior undici rossonero del 2021.
L'IX dell'anno: Maignan, Calabria, Kjaer, Tomori, Theo, Kessiè, Tonali, Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao, Ibrahimovic.
Partiamo da Maignan: il portierone rossonero è arrivato al Milan con la responsabilità di sostituire Donnarumma, con risultati sorprendenti. Il Milan, oltre ad aver sostituito l'ex 99 con un altro fuoriclasse del ruolo, ha acquistato anche un nuovo playmaker. Mister Pioli, con l'arrivo di Magic Mike, ha avuto anche più possibilità per creare nuove manovre grazie anche alle grandissime qualità tecniche del classe '95. Novità.
Davide Calabria: nonostante il grandissimo campionato della passata stagione, Calabria in questa nuova annata si sta superando: oltre alle costanti ottime prestazioni in campionato e quelle sorprendenti in Champions, il terzino rossonero ha già realizzato due gol - contro Bologna e Atalanta - e un assist. La fascia di capitano, forse, l'ha galvanizzato, ma il percorso di una crescita così netta è veramente da urlo, con mister Pioli che dovrà assolutamente ripartire dal classe '96. Stupendo.
Kjaer e Tomori: diversi ma simili. Simon e Fikayo non sono difensori simili per caratteristiche, ma si assomigliano in una cosa: le prestazioni. Il loro 2021 in rossonero è sempre andato in crescendo, con prestazioni veramente sorprendenti e di livello altissimo. Il Milan con loro due ha trovato quella solidità difensiva che mancava da tanto tempo. Insuperabili.
Theo Hernandez: nonostante le prestazioni, a volte, altalenanti, Theo Hernandez nel 2021 si è confermato il miglior terzino sinistro al Mondo. Oltre al grande campionato della passata stagione e di questa nuova, il francese ha anche conquistato il posto in Nazionale, facendo la differenza e portando gol e assist con la propria nazione. Freccia.
Tonali: dopo la delusione della passata stagione, nata anche dell'alto milanismo e dall'emozione di aver fatto il passo in un club glorioso come il Milan, Sandro Tonali è stato bravo a sfruttare l'assenza ad inizio campionato di Franck Kessiè: Sandro parte fin da subito titolare e con grandi prestazioni supera le gerarchi e inizia a giocare con continuità dal primo minuto. Il classe 2000, inoltre, ha trovato anche la gioia del primo gol in maglia rossonera, con una punizione magistrale contro il Cagliari. Stella.
Kessiè: nonostante le prestazioni di questa nuova stagione siano molto altalenanti, il 2021 di Franck Kessiè è stato certamente l'anno migliore di tutta la sua carriera: con Pioli il centrocampista ivoriano ha trovato la giusta condizione, mostrando, nello scorso campionato, di poter far la differenza non solo in campo, ma anche fuori. La sorpresa arriva anche a livello realizzativo: con la doppietta all'Empoli, l'ex Atalanta chiude l'anno solare con ben 15 gol. Certezza.
Saelemaekers: il suo 2021 è un po' la sorpresa. Arrivato in punta di piedi, in prestito, nel gennaio del 2020, Alexis si è fatto notare dalla società rossonera che ha deciso di rinnovargli il contratto. È stato un anno incredibile per il belga, che ha trovato la continuità da titolare nel Milan di Pioli e ha saputo migliorare dove Pioli chiedeva, diventando così un elemento imprescindibile per l'allenatore rossonero. Generoso.
Brahim Diaz: il fantasista spagnolo, nel 2021, si è fatto notare da mister Pioli che, nel finale della passata stagione e nell'inizio di questa nuova, ha guadagnato il posto da titolare sulla trequarti rossonera. In questo campionato, prima di risultare positivo al Covid-19, stava trovando un'ottima continuità in termini di prestazioni, ma anche i gol e gli assist non sono venuti a mancare. Magico.
Leao: l'inizio del 2021 non è sicuramente positivo, considerando che non ha mai giocato da punta. Dello scorso campionato sono veramente poche le prestazioni positive del portoghese. Me in questa nuova stagione è un Leao rivitalizzato: l'ex Lille ha fatto il giusto cambio di mentalità e in piu occasioni se è preso la squadra sulle spalle. Dinamico.
Ibrahimovic: tante assenze, i gravi infortuni, i tantissimi problemi muscolari, ma è ancora lui l'uomo copertina di questo Milan. Gol e assist non sono mai mancati a questo nuovo Zlatan, ma sono le prestazioni che sorprendono, perché a 40 anni è veramente difficile continuare a fare la differenza. Lo svedese era tornato in rossonero con l'obiettivo di riportare il Milan all'apice del calcio italiano. Risultato? Secondo posto e Champions League, per un 2021 perfetto. Immortale.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan