Ordine: "Osservo che nessun club può permettersi di lasciare le chiavi della società in mano a un solo dirigente"

Ordine: "Osservo che nessun club può permettersi di lasciare le chiavi della società in mano a un solo dirigente"MilanNews.it
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Oggi alle 00:48News
di Antonello Gioia

Nel corso del suo editoriale per MilanNews.it, il giornalista Franco Ordine si è così espresso sulle dinamiche interne alla società rossonera: "Tare e Allegri prigionieri? Comincia a circolare questa curiosa narrazione. Poiché è innegabile che l’arrivo di Tare e Allegri abbia colmato il clamoroso deficit di competenza calcistica, adesso si passa alla fase due visto che le operazioni di mercato sono rallentate da richieste folli. Dicono: siamo proprio sicuri che Tare e Allegri siano in grado di lavorare in assoluta autonomia? Sul punto due sono le risposte: o Tare e Allegri, in privato e in pubblico, raccontano le favole di cappuccetto rosso, oppure il quesito è uno dei capitoli messi in circolo dalla vulgata dei social. Nel merito osservo che nessun club può permettersi di lasciare le chiavi della società in mano a un solo dirigente.

L’esperienza di Giuntoli alla Juve lo dimostra: ha avuto carta bianca e ha bruciato un mercato da 200 milioni senza riuscire a centrare un solo trofeo mettendo in crisi il bilancio bianconero. Tare, forse perché abituato a lavorare con le restrizioni di Lotito, per ora non mi pare dia segnali di nervosismo. Di sicuro Allegri, osservando da vicino tutta la rosa, ha scoperto per esempio che Thiaw può diventare quello che è stato Kalulu nel 2022 dopo l’infortunio di Kjaer, si è reso conto infatti che potrà contare sul contributo di Saelemaekers e ha infine “pesato” lo straordinario talento di Pulisic. Già perché un conto è assistere in poltrona alle partite prendendo spunto dagli errori e un conto è vedere da vicino quali sono le qualità del singolo calciatore".