Sconcerti sul CorSera: "Ibra l'eterno che spaventa i difensori e sembra Odino"

Sconcerti sul CorSera: "Ibra l'eterno che spaventa i difensori e sembra Odino"MilanNews.it
venerdì 13 novembre 2020, 12:49News
di Enrico Ferrazzi

All'interno della propria sezione sportiva, il Corriere della Sera propone un focus dettagliato su Zlatan Ibrahimovic a firma Mario Sconcerti: "Più Ibra va avanti e più viene voglia di studiarlo", si legge. Lo svedese "si evolve continuamente", e dal suo arrivo in Italia ha guadagnato undici chili: "Ibrahimovic ha solo rafforzato nel fisico la sua idea di vicinanza a Odino, un dio dei boschi primitivo e guerriero". In Ibra c'è una superiorità fisica e tecnica riconosciuta dagli avversari: "Marcare Ibrahimovic non è una prova di abilità o di mestiere, è qualcosa che il difensore sa di non avere: la sua forza, la stabilità sul luogo della lotta, e anche la sua cattiveria". Con lui "è come giocare a braccio di ferro".

L'infortunio a Manchester ha rischiato di metterlo al tappeto: "Ma c'è stato un momento in cui Zlatan ha deciso che la vecchiaia doveva essere un modo diverso di abituarsi alla vita, una combinazione in più. Bastava aggiungere tempo alla potenza. E lui c'è riuscito, come il Sapiens davanti al fuoco cinquantamila anni fa".