TMW - Kalulu a parametro zero il miglior manifesto del Milan di Maldini: la sua previsione era corretta

TMW - Kalulu a parametro zero il miglior manifesto del Milan di Maldini: la sua previsione era correttaMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 15 marzo 2022, 14:30News
di Enrico Ferrazzi
fonte di Raimondo De Magistris per tuttomercatoweb.com

Pierre Kalulu nella complicata estate 2020 fu il primo acquisto del Milan. Fu quello il calciomercato post lockdown, iniziato a settembre dopo un campionato chiuso in fretta e furia quando i tifosi erano già sotto l'ombrellone. Ma il Milan, che aveva appena concluso la sua stagione, il 5 agosto ufficializzò l'arrivo del difensore francese, da svincolato. Non fu un accordo semplice: l'Olympique Lione gli aveva offerto un contratto importante ed era pronto a fargli fare il salto in prima squadra, lo voleva anche il Bayern Monaco ma Kalulu - a differenza di Kouassi - preferì il club rossonero. Visionato e promosso da Moncada, convinto da Massara e Maldini: Kalulu dal Milan fu presentato come giovane di prospettiva. Un modo per non alimentare attese e pressioni su questo terzino destro che in realtà di personalità in Francia ne aveva già dimostrata, indossando la fascia di capitano dell'Under 19 dell'OL.

Fu presentato come un alter ego di Semedo. Comunque, come una alternativa a Calabria e Conti. E in effetti è quello il suo ruolo naturale. Ma oggi Kalulu, difensore classe di Lione, si sta imponendo come centrale di destra. E lo sta facendo con un'applicazione degna delle migliori previsioni. La chiave di volta è la presenza al suo fianco di Tomori e l'abbiamo visto contro il Napoli: lui che marcava a uomo Osimhen, sapeva di avere il centrale inglese alle sue spalle in protezione. Ma questa escalation è frutto di una intelligenza tattica che ha fatto anche la differenza a gennaio, in sede di mercato. Massimo Ambrosini nel fine settimana ha detto: "Bisogna dare il merito a Paolo (Maldini, ndr). Parlando con lui, anche fuori dalle telecamere, mi dice: “Kalulu è diventato un giocatore serio. Quindi perché devo spendere dei soldi per prenderne uno… O ne prendo uno che è un top o rimango con quelli che ho perché mi danno garanzie”.

Il Milan a gennaio ha quindi deciso di non operare proprio perché c'era Kalulu, centrale che si è inserito nel solco di un Milan che - con l'inizio del nuovo corso - ha nel calcio francese uno dei suoi mercati privilegiati. Un mercato che offre, soprattutto per gli ingaggi, profili ancora accessibili al mercato italiano. Ma il caso Kalulu va addirittura oltre perché il Milan l'ha preso a parametro zero e oggi - già oggi - si trova tra le mani un gioiellino da almeno 15 milioni di euro. Che non ha alcuna intenzione di lasciarsi scappare: per lui è già pronto il rinnovo del contratto con adeguamento.