TMW Radio - Calamai: "Il Milan è ripartito grazie a Pioli. Giusto rivalutare la sua posizione"

TMW Radio - Calamai: "Il Milan è ripartito grazie a Pioli. Giusto rivalutare la sua posizione"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 13 febbraio 2024, 11:30News
di Antonello Gioia

TMW Radio è ora dell'editoriale Penna e Calamai a cura di Luca Calamai: "7,5 all'Inter. La trasferta di Roma era un passaggio particolare, sta ricominciando la Champions e l'Inter perderà anche qualcosa dal punto di vista mentale. A Roma ha trovato una Roma nuova ma l'Inter ha superato questo passaggio da grande squadra. Ha accelerazioni impressionanti. Sommer e Thuram svettano su tutti, arrivati in sordina ma che sono l'esempio di come fare buon calcio. Per crescere devi avere anche i soldi, ma l'Inter svetta anche in questo grazie a Marotta. Curioso di vedere come risponderà la Juventus. Speriamo che Vlahovic non sia frenato di nuovo dai problemi fisici. Bene anche la Roma, che ha retto l'impatto senza il sostegno dei suoi due campioni Dybala e Lukaku. La Roma di Mourinho si esaltava nel singolo giocatore, la Roma di De Rossi si esalta come squadra.

Ho seguito Milan-Napoli, Pioli merita 7. Il Milan ha grande voglia di cambiare allenatore ma io ci rifletterei bene. Il Milan è ripartito grazie a Pioli, che ha rimesso la squadra a posto. Giusto rivalutare la sua posizione. Non incanta ma vince, non lotterà per lo Scudetto ma può fare più di una qualificazione Champions. E' un Milan che sta rinascendo e Pioli ha tanti meriti in questo. Voto 8 all'Atalanta, la squadra più in forma del momento e 7,5 a El Bilal Touré, perchè è stato il grande investimento estivo dell'Atalanta che è stato fuori per infortunio, ma è tornato e con i suoi gol può rendere ancor più micidiale questa squadra. Capitolo attaccanti: serve trovarne uno per la Nazionale. Vedo Raspadori, che non è un attaccante classico, Kean è ancora fermo ai box, va a finire che Spalletti andrà a vedere la Fiorentina se Belotti torna a segnare con costanza. Difficile possa tornare quello di qualche anno fa, ma per quello che abbiamo adesso...".