Pagelle - Giroud-Maignan, derby in salsa francese. Riscatto Brahim

Pagelle - Giroud-Maignan, derby in salsa francese. Riscatto BrahimMilanNews.it
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sabato 5 febbraio 2022, 20:29Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Inter-Milan 1-2:

Maignan 8: salva lo 0-0 con una parata super sulla deviazione di Kalulu sul tiro di Brozovic. Esaltante quando esce da difensore centrale su Calhanoglu. Decisivo anche su Dumfries con un’altra grande parata che impedisce all’Inter di andare sul 2-0. Fondamentali le sue uscite, sia alte sia basse.

Calabria 6: Perisic è un bruttissimo cliente, come sempre. Specie se Saelemaekers non lo aiuta. Paradossalmente, nel secondo tempo ha una visione più chiara della situazione e soffre molto di meno.

Kalulu 6: si, lo sappiamo, perde Perisic sul gol del vantaggio interista. Ma nella partita più difficile dell’anno, regge l’impatto di Dzeko e Lautaro quando agiscono nelle sue zone. Come tutti, meglio nel secondo tempo.

Romagnoli 6,5: si prende il giallo al primo fallo vero della partita e, inevitabilmente, gioca condizionato. Ma non per questo molla la posizione e la concentrazione, facendo una buonissima partita.

Theo Hernandez 6: soffre un po’ Dumfries, poi nel secondo tempo inizia a macinare qualcosa di più. Di ignoranza pura il rosso diretto nel finale, ma è la fotografia della garra che ci ha messo in un derby fondamentale nella stagione rossonera.

Tonali 7: è quella settimana lì, è quella partita lì e Sandro scende in campo con il coltello tra i denti. Non si tira indietro dalla lotta. Sua la transizione che porta al gol del pareggio del Milan, con rifinitura di Brahim e spaccata di Giroud.

Bennacer 6: è stata la scelta convinta di Pioli, ovvero quella del doppio play. Anche lui sa che in mezzo al campo c’è da lottare duro e lo fa, beccandosi anche il giallo.

Saelemaekers 5: derby sottotono del belga, che tornava titolare in un big match. Dovrebbe aiutare Calabria sulla fascia destra, invece lo lascia spesso solo nell’uno contro uno con Perisic. Esce all’intervallo (dal 46’ Messias 5,5: sbaglia almeno due transizioni che potevano essere decisive. Meglio di Alexis).

Kessie 5: la mossa di Pioli per limitare Brozovic non produce gli effetti sperati, perché il croato riesce a fare il suo gioco e lui, in appoggio a Giroud, non è concreto. Quando esce, paradossalmente, cambia la partita (dal 58’ Brahim Diaz 7: aveva voglia di dimostrare che le critiche e l’esclusione lo hanno segnato. Entra alla grandissima e confeziona l’assist che permette a Giroud di segnare il primo gol, quello del pareggio. In più confeziona qualche tunnel da applausi).

Leao 5.5: gli occhi erano su di lui, non accende la luce come ci si sarebbe aspettato. Dumfries e il sistema difensivo interista non gli consente mai di andare in  isolamento. Sbaglia delle scelte anche in fase di rifinitura. Capita.

Giroud 8: Milano ai suoi piedi. Dentro dopo il ko di Ibra, già nel primo tempo fa la guerra con De Vrij, ma non ha grandi palloni da giocare. Nel secondo, gli arrivano due palle in area di rigore e ne pianta due alle spalle di Handanovic. Eroe di una notte, eroe per sempre. Adesso, se entra in fiducia, può fare sfaceli.

Pioli 7: il voto si ribalta clamorosamente per la vittoria, con la prestazione del primo tempo che è davvero brutta. La sua squadra, però, ha il merito di crederci sempre e dopo il punto del pareggio, la va a vincere con una super giocata di Giroud. C’è vita anche senza Ibra nella fase offensiva.