Milan-Monza 2-0, voti e pagelle: Camarda coinvolgente, Musah è rimasto a Zagabria

Milan-Monza 2-0, voti e pagelle. Si chiude il campionato e la stagione rossonera in un clima surreale e di contestazione: i tifosi rossoneri protestano a Casa Milan nel pomeriggio e poi nei primi 18 minuti della gara, al termine dei quali la Curva Sud e anche altri tifosi di settori diversi hanno abbandonato lo stadio. Giunge finalmente al termine un'annata pesante e fallimentare.
Maignan, 6: il Monza si fa vedere, sporadicamente, solo nel primo tempo. Nel secondo tempo è spettatore fino a tre minuti dalla fine in cui compie un miracolo su Akpa-Akpro
Tomori, 5.5: tanti errori e imprecisioni in fase di impostazione, anche in un finale di partita vacanziero
Gabbia, 6.5: in una serata di contestazioni "ci mette la faccia" ancora una volta, non a parole ma con un bel gol di testa
Pavlovic, 6: la gara non richiede grossi sforzi a livello difensivo, prestazione in controllo
Musah, 4.5: mentalmente è rimasto a Zagabria, da quel giorno un'inesorabile declino. Anche oggi disordinato e impreciso
dal 45' st Chukwueze, 6.5: contribuisce a ravvivare la serata con un ingresso frizzante. Ci ha abituati a non essere sempre pulito nelle giocate ma quantomeno è efficiente con un assist da corner
Loftus-Cheek, 6: gara di sostanza in una partita che non propone grandi ritmi nè temi fisici eccessivi
Reijnders, 6: in un modo o nell'altro entra nel gioco. Ci si augura non sia stata l'ultima presenza a San Siro: merita di meglio
Bartesaghi, 6: paga il suo debutto da titolare in rossonero con un primo tempo di generale smarrimento da parte della squadra
dal 61' Jimenez, 6: entra e poco dopo il Milan segna, con la gara che si "spegne" e arriva su binari tranquilli al triplice fischio
Pulisic, 6: anche oggi il pallone passa spesso da lui. Anche lui, come Reijnders, merita di più da questo club
dall'86' Florenzi, sv
Joao Felix, 6.5: aveva segnato un bel gol all'esordio, segna anche oggi all'ultima in rossonero: in mezzo tanto, troppo, fumo
dal 80' Fofana, sv
Jovic, 5: impalpabile in un primo tempo in cui tutto il Milan è sembrato essere condizionato dal clima pesante di San Siro
dal 45' st Camarda, 6.5: solo per l'atteggiamento con cui è entrato in campo si merita elogi e complimenti: spirito coinvolgente. Fa ancora intravedere sprazzi di grande talento: manca solo il gol. Arriverà, con la speranza che la gestione del club l'anno prossimo lo valorizzi più di quanto fatto quest'anno
All. Costa, 6: il "suo" Milan rispecchia quello visto tante volte con Conceiçao, oggi squalificato: partenza confusa, ripresa più grintosa
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