Milan-Bologna 3-1, voti e pagelle dei rossoneri: Gimenez e Pulisic top

Il Milan inanella la quarta vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia, batte 3-1 il Bologna in casa e si presenterà bene alla finale di Coppa Italia di mercoledì, sempre contro i rossoblù. Decisivi i cambi per Conceiçao, con Santi Gimenez protagonista con la sua prima doppietta in Italia. Proprio il messicano, con le ultime prestazioni, ha mandato dei messaggi importanti al suo allenatore per mettere in discussione la titolarità di Luka Jovic a Roma.
Milan-Bologna 3-1, pagelle e voti
Maignan 6.5: lo scatto della sua partita è il riflesso importante che sfodera su Cambiaghi al 90’, dove cancella il potenziale 2-2 del Bologna. Costantemente connesso sui cross laterali.
Tomori sv: esce poco prima del quarto d’ora per una botta in testa che lo manda al tappeto. (dal 14’ Thiaw 5.5: alterna cose buone a cose meno, come
Gabbia 6: il corpo a corpo con Dallinga è costante, anche perché Loftus non fa filtro e fa passare diversi palloni che lo costringono, spesso, a cercare di accorciare sull’attaccante del Bologna. Porta a casa la prestazione con attenzione.
Pavlovic 5: quando Orsolini lo prende con campo, gli mette sempre il sistema operativo in crisi fino al tilt del gol dello 0-1 del Bologna in avvio di secondo tempo. (dal 65’ Walker 6: quando il Milan si rimette a quattro, fa il suo da terzino).
Jimenez 5.5: cerca troppe volte di entrare dentro al campo, ricordando i movimenti di Saelemaekers. Ha la chance di andare per la porta, ma non calcia verso Skorupski. (65’ Chukwueze 7: impatto importante sulla partita. Entra in tutti e tre i gol, condendo l’ultimo con l’assist per Gimenez).
Loftus-Cheek 5: non è un mediano e si vede. Davanti a lui passano decine di imbucate per Dallinga che riesce a chiamare fuori Gabbia e a smistare sugli esterni, creando spesso degli uno contro uno tra i compagni e i due difensori laterali del Milan. Da una di queste letture pigre, nasce il gol di Orsolini. (dal 78’ Musah sv).
Reijnders 6: è difficile essere quello sempre sul pezzo quando per gran parte della gara il resto della tua squadra è in risparmio energetico. Pur predicando nel deserto di una partita soporifera nei primi 45’, è quello che vuole sempre il pallone tra i piedi.
Theo Hernandez 5.5: partita dal basso cabotaggio.
Pulisic 7: prende un sacco di calci e accumula minuti sulle gambe che, visto l’atteggiamento generale, Conceiçao gli avrebbe potuto risparmiare. Nel primo tempo ha la chance di scoperchiare la partita, ma calcia in maniera non vincente. Lucidissimo nell’apparecchiare la tavola a Santi Gimenez per il gol del pareggio. Quando il Bologna va alle corde, arriva lui a ribaltare la partita, lestissimo a prendere il rimbalzo sul tiro di Joao Felix.
Joao Felix 5: nel piattume di una partita approcciata più come un fastidio rispetto ad altro, almeno lui dà una parvenza di voler fare qualcosa. Che poi le intenzioni non siano premiate dall’efficacia dei fatti è un altro discorso. E anche al 70’ tale paradigma si verifica, quando si perde in area del Bologna. Impreciso anche nelle scelte più semplici.
Jovic 5: la chance più importante del primo tempo capita a lui. In entrambi i casi non attiva la modalità giustiziere, specie sul colpo di testa da azione d’angolo che Skorupski può controllare con relativa calma. (dal 65’ Gimenez 7.5: il gol di Venezia lo ha sbloccato e ritrova la rete casalinga facendosi trovare pronto e glaciale sull’assist di Pulisic. Dopo il periodo di difficoltà fisica e di adattamento, sta dimostrando di avere una buona condizione fisica e chissà che Sergio Conceiçao non inizi ad avere dei dubbi importanti su chi schierare mercoledì all’Olimpico, perché El Bebote son tre partite che lancia segnali. La PEC la manda con il gol del 3-1, da bomberone vero: controllo, dribbling nello stretto e diagonale di destro in porta e prima doppietta italiana per lui).
All. Conceiçao 6.5: vincere fa sempre bene. L’approccio generale della squadra alla partita non è stato esaltante e dopo il gol di Orsolini, sembrava una serata da cestinare. Poi i cambi gli danno ampiamento ragione e ora tutto sulla Coppa Italia di mercoledì dove ritroverà anche Rafael Leao.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati