Bennacer, al talento va data fiducia. Soprattutto se sarà titolare

Bennacer, al talento va data fiducia. Soprattutto se sarà titolareMilanNews.it
© foto di Federico Gaetano
venerdì 5 luglio 2019, 16:48Primo Piano
di Pietro Mazzara

Torreira e Ceballos hanno fatto venire l’acquolina in bocca ai tifosi del Milan, che tuttora si aspettano un grande colpo a centrocampo per poter far svoltare, almeno nella considerazione generale, il voto sul mercato milanista. L’arrivo di Ismail Bennacer, però, non deve passare in sordina né, tantomeno, deve essere bistrattato a prescindere. Perché il 21enne algerino, che arriva a titolo definitivo dall’Empoli, è un giocatore di talento, di cervello e di qualità. Tutte doti che, nel corso degli ultimi anni, sono venute a mancare eccome nei mercati milanisti. Quante volte si è reclamata, via social e non, la qualità dentro un reparto che ha spesso vissuto più dei muscoli dei suoi interpreti che delle loro doti tecniche? Tante, anche nel corso dell’ultima stagione. E allora che ben venga Bennacer, che della geometria e della visione di gioco ha fatto il suo mantra.

DIFFIDENZA -  Il nuovo metronomo milanista dovrà conquistarsi sul campo i suoi nuovi tifosi, che sembrano parecchio diffidenti nei suoi confronti soltanto perché: “Arriva da una squadra retrocessa”. Una considerazione che può portare solo negatività attorno ad un ragazzo che ad Empoli ha dimostrato di essersi ripreso in mano la sua carriera dopo il passaggio a vuoto all’Arsenal. In fin dei conti, anche lo stesso Torreira, prima che diventasse giocatore totale con Giampaolo, era un perfetto sconosciuto che senza l'intuizione di Oddo di metterlo davanti alla difesa, probabilmente non sarebbe diventato il giocatore che è oggi. E allora perché non dare fiducia a Bennacer fin da subito visto che indosserà la maglia del Milan?

TALENTO -  Ai giocatori di talento vanno dati più gettoni da inserire nel videogame, più chance di poter sbagliare. La società ha scelto di ripartire rifondando la squadra con un’età anagrafica mediamente bassa, ma con qualità nei piedi. Se poi dovesse arrivare qualche acquisto importante in mezzo o in difesa, allora tanto di guadagnato. Ma non mettiamo in croce Bennacer soltanto perché arriva dall’Empoli.