Chi è Javi Guerra: come gioca, quanto costa e perché il Milan punta tanto su di lui

Chi è Javi Guerra: come gioca, quanto costa e perché il Milan punta tanto su di luiMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:00Primo Piano
di Gaetano Mocciaro

Il ct della Spagna Under 21, Santiago Denia, ce l'ha quasi nascosto ieri sera quando gli ha concesso gli ultimi 25 minuti della sfida contro l'Italia. Pochi palloni toccati per Javi Guerra, ma buoni per la verità. Il Milan per lui fa sul serio, ma che giocatore è?

DAL VILLARREAL AL VALENCIA
Nato il 13 maggio 2003 a Gilet, piccolo villaggio di nemmeno 4mila abitanti a mezz'ora di macchina da Valencia. Cresce calcisticamente al Villarreal ma si trasferisce ancora minorenne al Valencia, che lo lancia a 18 anni compiuti nella squadra B al termine della stagione 2020/21. Al termine del 2022/23 è eletto miglior giocatore della Segunda Federacion, l'equivalente della nostra Serie D, sempre col Valencia Mestalla, la seconda squadra. E già in quell'anno muove i passi con la prima squadra, diventando dalla stagione 2023/24 titolare. La stagione appena terminata lo ha visto giocare 38 partite di cui 32 da titolare con 3 reti e altrettanti assist. È stato eletto miglior Under 23 de LaLiga del mese di settembre ed è un perno della nazionale Under 21 che lo sta vedendo protagonista in questi giorni in Slovacchia. Contro la Romania è stato votato migliore in campo.

LA CLAUSOLA DEL CONTRATTO
Il Villarreal, che se l'è lasciato scappare nel 2019, ha incassato fin qui 800 mila euro in virtù di un accordo che prevede che il Valencia paghi 100mila euro ogni 10 presenze (siamo a 89). In più, sempre il Villarreal si è riservato il 30% su una futura rivendita. Il Valencia lo ha blindato fino al 2027 con una clausola rescissoria (obbligatoria per i club spagnoli) di 100 milioni di euro. Non si arriverà a chiedere tanto, anche perché solo un anno fa potevano bastare i 25 milioni più bonus offerti dall'Atletico Madrid, che però alla fine decise di optare per Conor Gallagher dal Chelsea. Quest'anno però le cose potrebbero cambiare e data la continua crescita, il Valencia potrebbe alzare la posta a 30 milioni, cifra che il Milan di RedBird non ha mai toccato se non per Santi Gimenez.

UN CENTROCAMPISTA TOTALE
Per spiegare il suo ruolo campo, riportiamo le parole del suo ex allenatore, Ruben Baraja: "Può giocare su entrambe le fasce perché è veloce. Può anche giocare interno, come doppio perno o come numero 10. Può giocare in diversi ruoli". Lo stesso Guerra, incalzato dai giornalisti, ha dichiarato: "Penso di essere un giocatore che può adattarsi a tutte le posizioni del centrocampo, e devo anche essere lì, muovendomi per creare spazio. Mi trovo bene in qualsiasi posizione." 

LA COLLOCAZIONE IN CAMPO
Di fatto Guerra è prevalentemente impiegato come centrocampista centrale, dove sia nella Spagna U21 che nel Valencia agisce come uno dei due mediani davanti la difesa. Tuttavia le sue caratteristiche non sono propriamente quelle di un mastino, semmai di un giocatore più offensivo, di fatto una mezzala. Per intenderci, quello che ha fatto spesso Reijnders nel 4-2-3-1 al Milan. Per le lunghe leve, però (187 cm) potrebbe ricordare anche Rabiot, sebbene sia destro di piede a differenza del francese. L'ideale pertanto è affiancargli un giocatore dall'attitudine difensiva per poterlo "liberare" tatticamente.
 

CLICCA SUL BANNER PER ASCOLTARE IL PODCAST DI MILANNEWS