Il Milan saluta Asia e Australia con delle certezze in più: lati positivi e rimandati della tournée

Il Milan saluta Asia e Australia con delle certezze in più: lati positivi e rimandati della tournéeMilanNews.it
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Ieri alle 20:00Podcast MN
di Francesco Finulli

Il Milan dopo una decina di giorni saluta Asia e Australia: tanto lavoro sul campo, tanti incontri con moltissimi tifosi rossoneri dell'altra parte del globo e anche tre test amichevoli. Ma di questi, il risultato è l'ultima cosa che conta in questa fase, a inizio agosto: piuttosto è bene concentrarsi sulla crescita dei singoli e su cosa Massimiliano Allegri è riuscito a passare. Vediamo dunque i lati positivi e i rimandati di questa tournée.

Lati positivi

A livello generale, il tema positivo per eccellenza è la compattezza di squadra, sia in campo che fuori. Contro Arsenal, Liverpool e Perth Glory si è visto un Milan solido ed equilibrato. Qualche errore, dovuto a mancanza di ritmo o di condizione c'è stato, com'è normale che sia in questo momento della stagione, ma la sensazione è di aver visto una squadra già più ordinata. Ciò è emerso soprattutto contro il Liverpool con il Diavolo che ha messo in atto benissimo il piano gara pensato per liberare le praterie per i cavalli di Rafael Leao, Noah Okafor e Ruben Loftus-Cheek. Tre nomi non casuali perché forse sono proprio i tre nomi che tornano dal tour estivo con le maggiori certezze, talvolta inattese come nel caso dello svizzero. Leao, impiegato come punta in due gare su due, è apparso già in forma ma soprattutto a suo agio nel vestito tattico di Allegri; Loftus, che era stato annunciato da dirigenza e mister, ha ripagato la fiducia giocando sempre da titolare e con un ruolo da "tuttocampista" che potrebbe essere determinante nel corso della stagione; Okafor ha sorpreso per la grande determinazione i 4 gol segnati che adesso potrebbero anche valergli la conferma quantomeno come vice Leao. Le note positive sono fuori dal campo e a testimonianza di questo basta citare lo stesso Loftus-Cheek: "Abbiamo vissuto molto più delle partite. Questo viaggio ha rafforzato il senso di unità nella famiglia milanista. Allegri un grande allenatore e una persona fantastica. Sa creare una bella atmosfera: una grande atmosfera crea una grande squadra".

I rimandati

Tra qualcuno che sale, c'è sempre anche qualcun altro che scende. Nel caso dei singoli, sicuramente è da rivedere Pervis Estupinan, l'ultimo arrivato in Casa Milan nel vero senso della parola: si è unito al gruppo a Hong Kong, dopo l'amichevole con l'Arsenal e l'impressione è che sia ancora un po' troppo sballottato. Non appena riuscirà a entrare nei ritmi della squadra, del calcio italiano e di Allegri si potrà dare un giudizio più preciso. Non benissimo anche Yunus Musah, nonostante un bel gol ieri contro il Perth: il centrocampista americano è apparso sempre molto confusionario e meno disciplinato tatticamente rispetto ai compagni. Da rivedere, ma non tanto perché sia andato male ma perché il test non è stato allenante, la fase di possesso contro squadra chiuse: il Perth si è rivelato troppo inferiore tatticamente e tecnicamente per dare una risposta di questo tipo. Già nelle amichevoli contro il Leeds e contro il Chelsea, si potranno aggiungere nuovi elementi rilevanti, con un Luka Modric e un Bebote in più.

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