Serafini: "Un anno fa in America il Milan di Fonseca sembrava vivere l’alba di un giorno radioso. Piedi per terra, però lo spirito piace"

Serafini: "Un anno fa in America il Milan di Fonseca sembrava vivere l’alba di un giorno radioso. Piedi per terra, però lo spirito piace"MilanNews.it
Oggi alle 00:48News
di Antonello Gioia

Nel corso del suo editoriale per MilanNews.it, il giornalista Luca Serafini si è così espresso commentando la tournée dei rossoneri: "In tournée Arsenal, Liverpool e il Perth Glory travolto giovedì hanno dato qualche indicazione promettente, positiva, incoraggiante. Niente di che: un anno fa in America il Milan di Fonseca sembrava vivere l’alba di un giorno radioso… Si è visto anche qualcosa che non funziona, ci sarà tempo e test più probanti per cercare di capire in attesa dei nuovi arrivi. Piedi per terra, però lo spirito piace, l’atteggiamento anche: già da sole, sono due lacune che andavano colmate".

BENE IL MILAN COL PERTH

Non poteva chiudere meglio la sua tournée tra Asia e Pacifico il Milan: i rossoneri ieri hanno stravinto contro il Perth Glory con il risultato di 9-0. Un test poco provante dal punto di vista tecnico ma in cui si sono messi ulteriori minuti nelle gambe, specialmente chi ha giocato meno nelle prime due amichevoli, e in cui si è provato a rodare qualche movimento tattico. Esaltarsi non ha ancora senso ma si possono prendere le indicazioni positive, come fa oggi la Gazzetta dello Sport che commenta la gara concentrandosi su alcuni singoli.

Il titolo della rosea cita tre giocatori che si sono messi particolarmente in mostra ieri: "Leao è sempre super, Jimenez già in forma, Okafor ne fa altri due". Nel sottotitolo poi viene aggiunto: "Avversario modesto ma il Milan concentrato. E c'è gloria anche per il giovane Comotto". Il figlio d'arte ha segnato su rigore col cucchiaio la rete del 4-0. In particolare buone risposte ancora dalla difesa, anche se il test non è stato molto allenante da quel punto di vista, e poi registrato un cambio di modulo con il passaggio al 4-3-3 rispetto alla difesa a tre delle prime uscite.