CorSera - I duelli di Inter-Milan: tante partite nella partita. Ecco quali scontri saranno decisivi

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sabato 4 febbraio 2023, 10:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Le grandi partite sono spesso le più tese e, a volte per questo, anche le più bloccate. Per questo motivo spesso vengono decise dai singoli duelli a distanza o in mezzo al campo tra i giocatori delle due squadre. Questo vale ancora di più non solo per un derby ma per un derby che mette in palio così tanto: per il Milan, nello specifico, ha proprio il sapore di ultima o penultima spiaggia per rimettersi in carreggiata a livello mentale ma anche tattico.

Retroguardia

Come ricorda questa mattina il Corriere della Sera, la sfida giocata in campionato lo scorso settembre, valida per la gara di andata, vedeva tra i pali di Milan e Inter due protagonisti diversi da quelli che scenderanno in campo domani. Per i rossoneri c'era ancora Mike Maignan in tutto il suo splendore: il portiere francese contribuì in maniera massiccia alla vittoria per 3-2 compiendo almeno tre parate miracolose nella seconda parte di partita. Per l'Inter invece giocava ancora il capitano Handanovic, che nel corso della stagione è stato rilevato da Onana. Il portiere africano dell'Inter ha dimostrato qualche lacuna specialmente nelle uscite ma ha un plus importante che l'attuale sostituto di Maignan, Tatarusanu, sembra non avere: polso e controllo della sua difesa. Questo potrebbe fare la differenza. Sulla fascia destra del Milan (sinistra dell'Inter) si incroceranno Calabria e Dimarco, due parabole simili da piccoli tifosi a giocatori del settore giovanile fino alla titolarità inamovibile in prima squadra: in Supercoppa questo duello è stato decisivo, vedremo domani.

Attacco-difesa e corpo a corpo

Ci saranno poi due sfide importantissime tra attacco e difesa che hanno di fatto deciso gli ultimi due derby. Andando indietro sulla linea del tempo arriviamo a Riyad dove Lautaro Martinez, in sinergia con Dzeko, è riuscito a rendere inoffensiva la fase difensiva di Simon Kjaer, che fu la mossa un po' a sorpresa di Stefano Pioli per quella partita. A causa dell'assenza di Tomori, il danese sarà in campo anche domani sera con ogni probabilità e dovrà evitare gli stessi errori di un paio di settimane fa per arginare un Martinez sugli scudi. Dall'altra parte ci sarà, verosimilmente per l'ultima volta, il duello tra Leao e Skriniar: a settembre il portoghese portò a spasso il difensore slovacco, e tutta la difesa nerazzurra, per novanta minuti e la squadra rossonera ha bisogno che il suo miglior giocatore ritrovi quella spensieratezza di fine estate. Infine in mezzo al campo sarà battaglia. Sandro Tonali sarà l'uomo chiave della mediana rossonera, specialmente domani che mancherà Bennacer infortunato: di fronte a lui si troverà Barella sicuramente ma soprattutto Calhanoglu per cui il derby non è una partita come le altre e che in questa stagione si è reinventato da vice-Brozovic diventando il cervello della squadra di Inzaghi. Sandro dovrà disinnescarlo.