CorSera - Milan, c’è solo Higuain: un grande giocatore non basta per diventare una grande squadra

Il Milan ha una... Pipita d’oro, ma non basta, non può bastare. Gonzalo Higuain, dopo un paio di settimane scarse di rodaggio, si è sbloccato alla sua maniera, segnando tre gol di fila tra campionato ed Europa League. Ma il fuoriclasse argentino non può fare tutto da solo. Come evidenzia il Corriere della Sera, non basta un grande giocatore per diventare una grande squadra.

DECISIVO - Servono i punti, perché 5 in quattro partite - inutile girarci intorno - non sono una media da quarto posto, ma da salvezza stiracchiata. Meglio saperlo. Higuain, sempre più decisivo, ha impiegato un minuto e mezzo a centrare il suo terzo gol consecutivo, il primo a San Siro. Eppure non è stato sufficiente per capitalizzare un successo che dopo mezz’ora sembrava fuori discussione. Serve di più, serve altro, serve il Milan.

LIMITI - Contro il Cagliari, i limiti dei rossoneri sono emersi dopo l’intervallo. È bastato un doppio cambio ruolo per ruolo (Rigoni e Zapata per Pasalic e Barrow) a mandare in cortocircuito Gattuso e il dispositivo rossonero. Il Milan ha risolto l’annoso problema del bomber, acquistando sul mercato un centravanti di caratura mondiale, ma il solo Higuain - a quanto pare - non è sufficiente. Ora la squadra deve crescere come collettivo.