CorSport - Milan senza scelta e senza scelte in attacco. Un solo obiettivo: la vittoria

Dire che il Milan si ritrova con le spalle al muro alla terza giornata del gruppo di Champions League, sarebbe sicuramente un po' esagerato. Certo è che i rossoneri hanno ridotto al minimo sindacabile il loro margine di errore dopo i due pareggi per 0-0 contro Newcastle e Dortmund nelle prime due giornate: due gare che il Milan avrebbe dovuto vincere, soprattutto per la mole di occasioni create. La squadra di Pioli stasera potrebbe dunque passare dal primo grande bivio della sua stagione.

Senza scelta

Come scrive il Corriere dello Sport questa mattina, il Milan e Stefano Pioli sognano la grande impresa nella tana di Mbappè - probabilmente il miglior giocatore del mondo al giorno d'oggi - e dei suoi compagni. Non sarà facile ma i rossoneri non potranno venire a difendere il risultato: visti i precedenti in questa stagione europea, i rossoneri dovranno scendere in campo per vincere. L'avversario è quello ritenuto da tutti come il favorito del girone alla vigilia della competizione e, dopo qualche mese di ambientamento con Luis Enrique nuovo allenatore, sembra che i pezzi del puzzle stiano incastrandosi nei posti giusti anche per i parigini. Come ha detto Pioli ieri in conferenza stampa: "Dobbiamo segnare di più per quello che stiamo creando, soprattutto in Champions. Dobbiamo sfruttare al meglio la prima o la seconda occasione che capita, a questo livello si deve fare così". Ergo, non bisongerà sbagliare nulla. Ergo, serve la partita perfetta: quella che al Milan, in questa Champions, è mancata sempre per un soffio.

Senza scelta

L'attacco rossonero, infatti, nelle prime due partite del girone, pur creando una quantità di occasioni senza precedenti (39 tiri totali in 180 minuti) non è mai riuscito a gonfiare la rete. Due 0-0 consecutivi che avrebbero potuto essere facilmente due vittorie per il Milan che ha dimostrato di essere superiore sia al Newcastle che al Dortmund. Un problema del gol che si è riverberato anche in campionato e che Pioli ha commentato così: "Credo che con il Psg avremo molte meno occasioni, ma magari con 4 tiri in porta faremo 5 gol". Il tecnico rossonero, però, potrà fare affidamento solo su un parco attaccanti molto limitato. I titolari saranno Pulisic-Giroud-Leao, come sempre: non ci saranno le riserve. Chukwueze è fuori fino alla prossima pausa nazionali, Okafor è rimasto a Milano per un affaticamento muscolare, Romero non è in lista. L'unico innesto risponde al nome di Luka Jovic che, però, in queste prime uscite con la maglia rossonera ha dimostrato tutto tranne che essere una garanzia. In queste condizioni, il Milan dovrà sbloccarsi.