Donnarumma e Cutrone unici candidati italiani per il Trofeo Kopa: il settore giovanile del Milan sta dando i suoi frutti

La crisi del calcio italiano di questi anni nasce certamente dalla poca attenzione che la maggior parte dei club ha dato e dà tutt’ora ai settori giovanili, dove si preferisce la vittoria di una campionato alla crescita dei ragazzi. Da qualche stagione, però, al Milan qualcosa è cambiato e non è un mistero che sia nato un modello da seguire per cercare di aiutare i giovani rossoneri ad arrivare più pronti al calcio professionistico.

MODELLO MILAN - Prima con Filippo Galli e ora con Mario Beretta, l’obiettivo del vivaio milanista è molto semplice: dare giocatori pronti per la prima squadra. E, vedendo l’attuale rosa rossonera, il tempo sta dando ragione al club di via Aldo Rossi: nella squadra di Gattuso, troviamo infatti diversi giocatori provenienti dal settore giovanile del Milan, come per esempio Donnarumma, Calabria e Cutrone. Nelle ultime ore, sono stati poi resi noti i nomi dei candidati al Premio Kopa, il nuovo riconoscimento creato da France Football riservato ai migliori under 21, e nella lista sono presenti anche Gigio e Patrick.

ORGOGLIO MILAN - I due rossoneri sono gli unici italiani presenti non solo in questo elenco, ma anche in tutte le altre liste (dal Pallone d’oro dei “grandi” a quello femminile). Vista la presenza di Mbappé, campione del mondo con la Francia, né Donnarumma, né Cutrone avranno la possibilità di alzare il Pallone d’Oro dei giovani, ma essere tra gli ultimi dieci candidati è comunque motivo di grande orgoglio. Anche in via Aldo Rossi ed in particolare nel settore giovanile rossonero c’è grande felicità per questo riconoscimento (il Milan è l’unica società che ha due giocatori nell’elenco dei magnifici 10) perché vuol dire che il lavoro sul vivaio del Milan sta dando i suoi frutti.