Ennesima tegola di una stagione malandata: Ibra e un infortunio che aggiunge ulteriori dubbi

Ennesima tegola di una stagione malandata: Ibra e un infortunio che aggiunge ulteriori dubbiMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 25 maggio 2020, 17:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Oggi, 25 maggio, il Milan ha ripreso i normali allenamenti di gruppo con il pallone: una ripartenza voluta ed attesa, necessaria in vista della ventilata ripresa del campionato. Zlatan Ibrahimovic, a differenza degli altri rossoneri, ha potuto allenarsi con l'Hammarby in Svezia, di fatto mantenendo pressoché inalterata la sua forma fisica. Non si può quindi imputare l'infortunio dello svedese allo stop di questi mesi, perché di fatto il classe '81, seppur rallentando, non si è mai fermato.

INFORTUNIO CHE AGGIUNGE DUBBI - In queste ore sono state effettuate le prime supposizioni sulla gravità del guaio di Ibra, ma fino alle visite di domani mattina non si potrà avere alcuna certezza. L'unica sicurezza è che si tratta di un problema al polpaccio: infortunio che, a prescindere dall'entità, non può essere considerato uno scherzo. Da un lato Zlatan rischia di saltare buona parte della ripresa del campionato, dall'altro, nel ginepraio di dubbi sul futuro, questo incidente potrebbe influire su un'eventuale mancata conferma. 

STAGIONE MALANDATA - In attesa dell'esito degli esami strumentali, e la piena conoscenza dei tempi di recupero, è chiaro che questo stop di Ibra, anche se lieve, sarà comunque una brutta tegola per il Milan. Sappiamo quanto rappresenta Zlatan per l'attuale rosa come dimostrato da gennaio a marzo, motivo per cui in diversi hanno mostrato perplessità relativamente ad un eventuale addio. Ibra non è stato la classica "pezza" ma un deciso collante che ha saputo motivare e guidare un gruppo di giovanissimi. Ora quel collante potrebbe scomparire anche nell'immediato futuro, quando il Milan e gli altri club di Serie A verosimilmente riprenderanno la stagione. Un'annata che si conferma malandata, tra errori (tanti) e sfortuna.