EXTRA OMNES! Il Milan perde la finale di Coppa Italia col Bologna: prestazione oscena. Addio Europa: è un disastro senza precedenti

EXTRA OMNES! Il Milan perde la finale di Coppa Italia col Bologna: prestazione oscena. Addio Europa: è un disastro senza precedentiMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 23:02Primo Piano
di Antonello Gioia

Con una prestazione oscena, senza mai tirare in porta, senza la giusta organizzazione e il giusto mordente, il Milan perde la finale di Coppa Italia contro il Bologna: decide il gol di Ndoye al 53esimo. Si conclude oggi un disastro senza precedenti.

LA PARTITA

Primo tempo

C’è grande emozione e voglia di imporsi già nel pre-partita, sentimenti che vengono immediatamente anche trasportati sul prato dell’Olimpico dalle due squadre. Il match comincia fortissimo: il rientrante Leao ha spunto e dalla fascia crea tutte le occasioni più pericolose del Milan in avvio, mentre il Bologna arriva a calciare con Ferguson ma senza precisione. Al 10’ un doppio miracolo di Skorupski, prima sull’autogol rischiato da Beukema e poi sulla ribattuta di Jovic, evita il vantaggio rossonero. Dopo un quarto d’ora a mille, il ritmo scende: prende campo e pallino del gioco il Bologna, cerca di rispondere verticalizzando il Milan. Tenta di rompere la monotonia Ferguson, di nuovo calciando dalla distanza ma si rivela ancora impreciso, mentre è troppo centrale il tentativo aereo di Holm. Appena prima del recupero grandi proteste rossonere per un fallo di Ferguson su Leao: ‘solo’ ammonito, la panchina del Diavolo gridava al rosso. Non c’è tempo poi per altre emozioni: 0-0 all’intervallo.

Secondo tempo

Sia Conceicao che Italiano confermano gli stessi ventidue uomini scelti per cominciare la sfida anche al rientro in campo per il secondo tempo. La partita si sblocca dopo 8 minuti della ripresa, con una fiammata offensiva del Bologna: Fabbian lavora bene un pallone sulla trequarti, Orsolini è anticipato da Theo Hernandez ma il pallone arriva comunque nella disponibilità di Ndoye, che lo spedisce all’incrocio dei pali e fa esplodere la festa tra i 30mila bolognesi accorsi nella Capitale. Il copione del secondo tempo propone un incontro decisamente più sporco e meno denso di occasioni, Conceicao sbilancia il suo Milan in avanti, al contrario invece Italiano fa arretrare la squadra e la ridispone con un 3-5-2. Il Milan spinge a testa bassa fino in fondo, costringendo i rossoblù a stazionare nella propria area di rigore nei 6 minuti di recupero, al termine dei quali può però scattare la festa. Sì, perché il Bologna torna a vincere la Coppa Italia a distanza di 51 anni dall’ultima volta nella sua storia e ne scrive una nuova pagina.