FOCUS MN - Mentalità, intensità e fisicità: il Tottenham è l'immagine di Conte

FOCUS MN - Mentalità, intensità e fisicità: il Tottenham è l'immagine di ConteMilanNews.it
© foto di Getty/Uefa/Image Sport
lunedì 7 novembre 2022, 16:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Il Milan ha conosciuto questo pomeriggio il proprio destino in Champions League, dopo essere tornato dopo 9 anni agli ottavi di finale. L'avversario dei rossoneri sarà il Tottenham Hotspur allenato da Antonio Conte e dai suoi tantissimi collaboratori italiane, oltre ad avere tra le sue fila diversi ex del nostro campionato come Romero, Kulusevski e Betancur. 

I precedenti

Non sarà la prima volta che il Diavolo e gli Spurs si incroceranno in uno scontro europeo a eliminazione diretta e non sarà neanche la prima volta che si giocheranno un ottavo di finale di Champions League. Il primo precedente risale all'edizione della Coppa Uefa 1971/1972 quando il Milan di Nereo Rocco venne sconfitto in semifinale dai londinesi (2-1 a Londra, 1-1 a San Siro) che poi avrebbero alzato la coppa. Il secondo, più recente, risale alla Champions 2010/2011, l'anno in cui i rossoneri vinsero il diciottesimo scudetto: il Milan perso l'ottavo di andata 0-1 davanti al proprio pubblico grazie al gol di Crouch e non riuscì a ribaltare il risultato a White Hart Lane (0-0). Dunque due precedenti che non sorridono affatto al Milan ma che sono ormai anche lontani nel tempo, come ha ricordato Baresi a caldo da Nyon: "Sono passati tanti anni: altre situazioni, altro Milan e altro Tottenham". Pioli ha rincarato la dose in conferenza stampa: "Il Milan ha numeri negativi nella sua storia contro le inglesi, cercheremo di fare del nostro meglio". L'allenatore del Milan ha anche dato un suo giudizio globale sulla squadra inglese allenata da un italiano e con tante ex conoscenze della Serie A: "È un grande allenatore, che ha vinto tanto dappertutto. dà una chiara identità e una grande mentalità alla propria squadra; Tottenham è molto compatto e ordinato con individualità fortissime, come Kane, Son, Kulusevski, Perisic, con tanti che conoscono il Milan e il calcio italiana. Sulla carta credo che possa essere una sfida equilibrata".

Come gioca il Tottenham

Il Tottenham è allenato da Antonio Conte dal novembre 2021 e in poco tempo è riuscito a dare la sua immagine alla squadra, come spesso accade con il tecnico salentino, riportandola in Champions League. La squadra gioca con la classica difesa a 3 di Conte che favorisce il gioco sulle fasce, presidiate da giocatori del calibro di Kulusevski, Perisic, Sessegnon o Emerson Royal. In generale è una squadra che mette in campo sempre grande intensità e fisicità, sfruttando molto il piano agonistico. In attacco può fare affidamento sulle fantastiche qualità di Harry Kane e Heung Min Son, giocatori di fama mondiale, oltre che dell'apporto di Richarlison, arrivato quest'anno ma già decisivo proprio in Champions. Una squadra mai doma, il Tottenham è la seconda squadra di Premier per punti conquistati da situazione di svantaggio. Inoltre gli Spurs sono una formazione che fa dei calci piazzati uno dei punti di forza maggiori, aspetto che i rossoneri dovranno certamente monitorare. Il girone è stato più sofferto del previsto, nonostante sulla carta fosse considerato uno dei più facili, e gli Spurs si sono qualificati solamente all'ultima giornata - rischiando anche di essere eliminati - dopo aver collezionato 3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta. Un andamento altalenante, anche a causa dei diversi infortuni, anche in campionato dove comunque i londinesi occupano al momento la quarta posizione: 26 punti totali, dietro ad Arsenal, City e Newcastle, con 27 gol fatti e 18 subiti.