FOCUS MN - Yuri Alberto, nuova stella brasiliana che punta la Serie A: "Giocare in una grande squadra italiana è un mio sogno"

FOCUS MN - Yuri Alberto, nuova stella brasiliana che punta la Serie A: "Giocare in una grande squadra italiana è un mio sogno"
venerdì 29 ottobre 2021, 16:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Da un po' di tempo a questa parte è ormai abitudine: a Casa Milan c'è sì grande concentrazione sul presente, ma la dirigenza rossonera riserva sempre particolare attenzione e interesse al futuro. Maldini, Massara e Pioli si godono l'ottimo avvio di Olivier Giroud, aspettano che ibra torni nel pieno della forma e nel frattempo si muovono già per chi a distanza di qualche mese potrebbe indossare la maglia del Milan: parliamo di Yuri Alberto, attaccante classe 2001 dell'Internacional di Porto Alegre. Proviamo a conoscerlo meglio:

CHI È - Yuri Alberto Monteiro da Silva, per tutti Yuri Alberto, nasce il 18 marzo 2001 a São José dos Campos nello stato di San Paolo, in Brasile. È uno dei tanti prodotti interessanti cresciuti nel Settore Giovanile del Santos: nelle giovanili del Peixe ha sbalordito per la sua capacità di trovare la rete. Esordisce infatti  il 17 novembre 2017 contro l’Esporte Club Bahia, diventando il quinto più giovane nella storia del club, a 16 anni e 7 mesi, dopo Coutinho, Pelé, Gabigol e Edu. Successivamente, nella partita contro il Novorizontino il 7 marzo 2018, diventa a 16 anni, 11 mesi e 20 giorni, il settimo marcatore più giovane della storia del club dopo Pelé, Edu, Coutinho, Diego, Neymar, Gabigol. Nonostante la precocità e le ottime qualità messe in mostra, Yuri Alberto non riesce a trovare continuità con il club bianconero: il 3 agosto 2020 diventa ufficiale il suo passaggio all'Internacional di Porto Alegre. Qui il giovane centravanti riesce a trovare la sua dimensione, entrando nel giro dei titolari e aiutando la squadra con i suoi gol: 28 reti e 5 assist in 78 presenze (4908 minuti totali). Dall'arrivo del tecnico Abel Braga in poi il brasiliano ha trovato ancora più continuità di rendimento in un 4-1-4-1 in cui funge sia da finalizzatore che da torre e riferimento centrale per i compagni. Braga ha solo belle parole per lui: "È uno dei ragazzi più interessanti mai allenati in carriera. Ha tiro, passaggi, sa duettare con i compagni, si muove tanto senza palla: è già adesso un attaccante decisamente completo".

COME GIOCA - Yuri Alberto è una punta mobile e veloce, nonostante fisicamente (alto 183 cm) sia già piuttosto strutturato, soprattutto nella parte superiore del corpo. È un giocatore abile anche nella protezione del pallone grazie alla grande forza nelle gambe, forza che poi esplode in scatti brucianti quando ha la possibilità di correre in campo aperto: ama attaccare gli spazi e la profondità, con la sua velocità è un pericolo costante per le difese avversarie. Ha una buona tecnica di base e soprattutto è abile nel gioco con entrambi i piedi: destro naturale, riesce ad essere efficace anche con il sinistro. Visto il suo grande atletismo potrebbe essere impiegato (ma non è il suo ruolo naturale) anche sulle corsie esterne in attacco. Va ancora in difficoltà quando trova difese chiuse e spazi stretti, ma è molto giovane e tatticamente non può che crescere. L'atteggiamento dimostrato finora è molto positivo: Yuri è un giocatore propenso al gioco di squadra e molto poco egoista nonostante un fiuto del gol notevole.

FUTURO - Il Milan segue con parecchio interesse questo gioiellino brasiliano, ma il prezzo e la concorrenza sono ostacoli concreti: Yuri Alberto piace tanto anche al Manchester City, mentre l'Internacional chiede non meno di 20 milioni di euro. Nella giornata di ieri in Brasile, per la precisione su Torcedores.com, si è parlato di un accordo di massima già raggiunto tra club rossonero e giocatore, con l'attaccante che effettivamente nel 2017 aveva già confessato di ammirare molto la Serie A: "È un calcio molto tattico, con caratteristiche che ricordano il mio gioco" - Aveva dichiarato Yuri ai microfoni di Premium Sport - "È uno dei campionati più importanti al mondo, dove molti brasiliani hanno brillato in passato. Oltre a ciò, è un Paese meraviglioso in cui vivere. È sicuramente un mio grande sogno giocare in una grande italiana e vivere la Serie A". A Maldini e Massara piace molto, chissà che il sogno di questa stellina brasiliana non possa realizzarsi davvero.