Gazzetta - Kakà: "Milan, il derby è ideale per riprendersi. A Leao consiglio di rimanere. E su De Ketelaere..."

Gazzetta - Kakà: "Milan, il derby è ideale per riprendersi. A Leao consiglio di rimanere. E su De Ketelaere..."MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 2 febbraio 2023, 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Ricardo Kakà, leggendario numero 22 del Milan, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola e ha parlato diffusamente del Milan e dei temi più caldi intorno all'ambiente rossonero: dal momento di forma a Leao, dal derby di domenica a Charles De Ketelaere che in molti quest'estate hanno paragonato a lui. 

Il derby è un'occasione

Il fuoriclasse brasiliano, che ha appena ottenuto in Europa il patentino UEFA per allenare come riporta la rosea, si è concentrato sullo stato attuale della squadra di Stefano Pioli che sta vivendo un momento molto difficile. Rispetto alla tesi di Arrigo Sacchi, che recentemente ha dichiarato che i giovani rossoneri sono stati stressati dalle aspettative dopo la vittoria del titolo la scorsa stagione, Kakà ha dichiarato: "Non credo a questa tesi. Questi ragazzi hanno sopportato le pressioni anche nel primo anno, quando c’era da vincere dopo tanti anni, e sono stati aiutati dai più esperti. Ormai anche i più giovani sono abituati. Se giochi nel Milan, sai come funziona". Ma l'opportunità per rialzarsi arriva questo weekend, il derby. Kakà, nella sua esperienza rossonera, ne ha vissuti e decisi tanti: sa quanto possono spostare gli equilibri di un'intera stagione, come del resto è successo anche l'anno scorso. "Bisogna sfruttare un appuntamento importante per ripartire. Mi aspetto una partita equilibrata. Il Milan non ha niente in meno dell’Inter, nonostante gli ultimi risultati negativi", ha detto Kakà che poi ha aggiunto: "Ci si risolleva pensando che la serata è speciale e bisogna fare qualcosa di speciale". Addirittura, il brasiliano si è lanciato in un pronostico: "Vince il Milan 2-1".

Leao e CDK

Alla domanda su chi possa essere l'ago della bilancia in casa Milan nella stracittadina di domenica sera, Kakà non ha alcun dubbio: "Dico Leao. Uno che può cambiare qualsiasi partita". E sul talento portoghese, stella del Milan attuale sul quale gravano i discorsi legati al rinnovo di contratto, anche l'ex fuoriclasse rossonero ha voluto dire la sua: "Un giocatore fantastico, mi piace tantissimo. Se considera il calcio italiano come un calcio di passaggio fa bene ad andarsene, è il momento giusto. Io gli consiglierei di restare, perché non considero il calcio italiano un calcio di passaggio. E a volte lasciare il Milan non è una buona idea". Questo ha aperto anche un discorso sulla competitività del campionato italiano che, negli ultimi anni e non solo a livello economico, sembra essere diminuita rispetto soprattutto agli altri top campionati in Europa: "Galliani dice che ormai la Serie A è uno step, poi i giocatori vanno altrove. Faccio fatica a pensarla così, per me il campionato italiano resta durissimo per un attaccante, e non mi sento di considerarlo un campionato minore". Nella chiacchierata con la Gazzetta, per Kakà, c'è spazio per parlare anche di Charles De Ketelaere, giocatore che in estate fu accostato e paragonato proprio al brasiliano rossonero. Questo il pensiero dell'ex 22: "Deve godersi la situazione e sfruttare al massimo le possibilità che il Milan gli dà. Non mi somiglia e non mi piacciono i paragoni. Mettono solo pressione sui ragazzi, soprattutto se arrivano nei grandi club. A De Ketelaere direi di stare tranquillo. I consigli dei compagni più esperti gli serviranno come sono serviti a me".