Gli equilibri non si spostano ma si mantengono: Gattuso si gode i suoi centrali, la coppia "verde" (per ora) è rimandata

Alessio Romagnoli e Mateo Musacchio, in questa stagione, hanno formato la coppia centrale della retroguardia rossonera in diciannove occasioni, poco più della metà delle partite disputate dal Milan, trentasei tra tutte le quattro competizioni. Senza infortuni il numero delle gare in coabitazione avrebbero anche potuto aumentare, ma va sottolineato come Zapata e Abate, quando impiegati, hanno risposto sempre con buone prestazioni, segno di un incremento generale della fase difensiva rossonera, a prescindere dagli interpreti scelti da Gattuso.
L'IMPORTANZA DEGLI EQUILIBRI - In settimana sono tornati a disposizione sia Caldara che Zapata, il primo fuori sostanzialmente da inizio stagione, il secondo bloccatosi a Marassi contro il Genoa a seguito di un infortunio muscolare, rientrato dopo circa un mese e mezzo di stop. Rino, che non è un allenatore molto propenso al turnover, difficilmente stravolgerà uno dei reparti più nevralgici della sua formazione, ovvero la difesa. Scorporare Musacchio e Romagnoli, a questo punto della stagione, potrebbe essere un rischio, non tanto per una questione di valori ma per un equilibrio ormai consolidato settimana dopo settimana. Equilibri da non spostare ma da mantenere.
LA TRANQUILLITA' DI GATTUSO - Allo stesso tempo, se sarà necessario, Gattuso non avrà problema a servirsi di Zapata e Caldara, conscio di disporre di un pacchetto di centrali di assoluto livello. Ad inizio stagione tutti avrebbero scommesso su un duo titolare formato da Caldara e Romagnoli, ma l'adattamento e i problemi fisici dell'ex Atalanta hanno fatto sì che Musacchio e Zapata avanzassero le cosiddette gerarchie. Soprattutto Musacchio, che lo scorso anno dietro a Bonucci non aveva giocato quasi mai, si è rivelato una garanzia, tanto da dimostrarsi un acquisto azzeccato da parte della precedente gestione. Caldara in questi mesi dovrà lavorare anche in ottica della prossima stagione quando, verosimilmente si dovrebbe prendere un ruolo da protagonista dopo un'annata davvero sfortunatissima.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan