I club europei sono avvisati: giù le mani da Bennacer!

I club europei sono avvisati: giù le mani da Bennacer!MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 10 novembre 2020, 16:00Primo Piano
di Gianluigi Torre

Ismael Bennacer non è più una sorpresa. L’algerino, il salto di qualità, lo ha già fatto con l'arrivo di Ibrahimovic e trovando la giusta collocazione tattica al fianco di Franck Kessie grazie all'arrivo di mister Pioli. Vi ricordate i tanti cartellini gialli ricevuti la scorsa stagione? Ecco, in questo inizio di campionato il classe ’97 è stato sanzionato per la prima volta nella gara contro l’Hellas Verona. Una crescita così netta come quella di Ismael si è vista raramente al Milan negli ultimi anni. Ora il numero 4 milanista è considerato uno dei registi più intriganti, gradevoli e soprattutto talentuosi, non solo del campionato italiano, ma di tutta Europa.

GIU’ LE MANI – Dopo neanche un anno dal suo arrivo in rossonero, sono arrivate le prime notizie di un interessamento di Guardiola e del suo Manchester City nei confronti di Bennacer, molto stimato dall'allenatore spagnolo. Portare via l’algerino dal Milan, però, non sarà facile. Il club rossonero ha infatti inserito una clausola da 50 milioni valida solo per l’estero e da pagare in un’unica soluzione e non a rate. Il centrocampista, pagato solamente 16 milioni dall’Empoli, è uno dei pilastri di questo Milan, e, oltre ai polmoni e ai muscoli del suo compagno di reparto Franck Kessiè, la mediana rossonera passa anche dalla sua tecnica e dalla sua intelligenza tattica, fondamentale per i meccanismi di mister Stefano Pioli.

CONCORRENZA – In un grande club che punta sempre al massimo - e con Ibrahimovic non puoi non farlo - la presenza di alternative è fondamentale, soprattutto in questo periodo storico in cui le sostituzioni non sono più tre, ma bensì cinque. Bennacer è stata una grande intuizione della società rossonera, come lo è stato Sandro Tonali, voluto fortemente da Maldini e Massara e considerato uno dei migliori prospetti del calcio italiano. Non è stato l’inizio di stagione che sognava, ma Sandro sa di avere davanti a sé una colonna portante di questo Milan e togliere il posto all'imprescindibile Bennacer non sarà facile.