Pagelle - CDK pessimo ed errore pesantissimo. Dest da incubo. Kalulu mette pezze ovunque

Pagelle - CDK pessimo ed errore pesantissimo. Dest da incubo. Kalulu mette pezze ovunque
mercoledì 5 ottobre 2022, 23:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Chelsea-Milan:

Tatarusanu 5: si presenta con una buona parata su Mount e devia il colpo di testa di Thiago Silva oltre la traversa. Poi su tutti e tre i gol del Chelsea avrebbe potuto fare sicuramente di più, con quello di James che arriva – seppur con una staffilata – sul palo.

Dest 4: si sgretola davanti alla titolarità in un match importante. Impreciso, disattento in marcatura, soffre totalmente Childwell o chiunque passi nelle sue zone.

Kalulu 6,5: il migliore del Milan, senza ombra di dubbio alcuna. Rompe le scatole ad Aubameyang e Sterling, salva su Jorginho e prova a mettere le pezze laddove gli altri lasciano voragini nella nave milanista.

Tomori 5: brusco passo indietro rispetto a Empoli che lo fa tornare sulle prestazioni di questa stagione, che non lo vedono brillante come lo scorso anno. Brutto e preoccupante il buco che spiana la strada al raddoppio di Aubameyang.

Ballo-Touré 5: parte con un’ammonizione che che un po’ gli pressa la testa a livello di intraprendenza. Pigro sia sul secondo gol, quando consente a James di crossare senza pressione, sia nel terzo quando il 24 blues lo brucia per poi demolire l’incrocio più vicino.

Bennacer 6: capitano per la prima volta, non sarà una fascia da ricordare per il risultato dove lui cerca, in tutti i modi, di trovare l’interruttore della squadra. Ma il problema è che molti compagni soffrono di un blackout importante. (dal 72’ Pobega 6: mette minuti europei nelle gambe quando il flusso della partita è già bello che indirizzato).

Tonali 6: co capitano di un Milan che al cospetto di un Chelsea in fase di trasformazione, non trova ritmo nelle giocate. Sandro è spesso costretto a giocare all’indietro per via della staticità dei compagni.

Krunic 5: la sua partita viene gravata dall’ammonizione che prende quasi subito, ma in generale è meno tonico e incisivo di altre volte. Quando la partita è ormai indirizzata, Pioli lo toglie. (dal 64’ Gabbia 6: dopo il 3-0, il Chelsea quasi toglie il piede dall’acceleratore e lui non deve prendere l’Oki come altri compagni di reparto).

De Ketelaere 4: nella notte in cui in molti si aspettavano un salto di qualità, sui si eclissa paurosamente. Non siresce a trovare una sola giocata che sia decisiva o incisiva e quando Leao gli apparecchia la tavola per il gol del pareggio, calcia molle in bocca a Kepa. Quel tiro è la fotografia del suo momento. E porterà Pioli a riflettere anche sulla sua titolarità. (dal 64’ Rebic 5,5: subentra con la nave che è già affondata o quasi. Spunti da segnalare? Nessuno).

Leao 6: esce scuotendo la testa, segno di quanto ci tenesse a lottare fino alla fine, ma sabato c’è la Juventus e serve un Rafa integro e ispirato. Anche perché è l’unico a trovare pertugi nella difesa del Chelsea, confezionando l’assist che De Ketelaere sciupa. (dal 72’ Brahim Diaz 6: non sarà un fenomeno, ma almeno entra in campo con voglia di far qualcosa anche se la partita è andata. Bello un tunnel a metà campo nel finale di gara).

Giroud 5: naufrago isolato nel mare londinese. La squadra non lo supporta, lui prova a legare il gioco, ma Thiago Silva è in una di quelle serate in cui ti toglie anche l’ultima goccia d’anima. (dal 72’ Origi 5,5: non è facile entrare nelle condizioni di punteggio e mentali nelle quali ritrova il campo. Mette anche lui minuti nelle gambe, importanti per il campionato).

All. Pioli 5,5: una sconfitta brutta nel punteggio, ma sicuramente non gli potrà esser piaciuto l’approccio mentale della squadra a una partita già ricca di insidie per il valore dell’avversario. Sabato con la Juventus serve un pronto riscatto, con un Theo in più nel motore che non è una cosa di poco conto.